Gli indicatori dei servizi offerti restituiscono una realtà vitale con un alto indice di fidelizzazione dell’utenza: una delle realtà più attive dell’intera Rete Documentaria SeneseGli indicatori dei servizi offerti restituiscono una realtà vitale con un alto indice di fidelizzazione dell’utenza: una delle realtà più attive dell’intera Rete Documentaria Senese
SINALUNGA. Sinalunga ha confermato il suo titolo di ‘Città che Legge’, riconoscimento , promosso dal Centro per il Libro e la Lettura (Cepell – Ministero dei Beni e delle Attività Culturali) d’intesa con l’ANCI, che viene attribuito a quei Comuni che attraverso progetti si impegnano a svolgere con continuità politiche pubbliche di promozione della lettura sul proprio territorio
Uno dei requisiti per il riconoscimento del titolo è quello di garantire ai cittadini l’accesso ai libri e alla lettura attraverso le biblioteche, oltre che sviluppare iniziative congiunte di promozione della lettura con scuole e associazioni e una serie di azioni per promuovere la lettura con continuità anche attraverso il Patto locale per la lettura. Gli indicatori e i dati riferiti ai vari servizi evidenziano proprio che la biblioteca comunale di Sinalunga, con le sezioni di Sinalunga e Bettolle, è una realtà estremamente vitale e con un alto indice di fidelizzazione dell’utenza, rappresentando una delle biblioteche più attive dell’intera Rete Documentaria Senese della quale fanno parte biblioteche comunali, archivi, centri di documentazione della Provincia di Siena, oltre che all’Università. 
Lo scopo dell’amministrazione comunale è quello di continuare a mantenere alti i livelli dei servizi bibliotecari offerti attraverso azioni e progetti che avvicinino sempre di più il cittadino alla lettura. Oltre, quindi, all’apertura, nella primavera del 2022, della Bi.Bet a Bettolle – sezione distaccata, che garantisce, al di là dei prestiti, anche laboratori per gli alunni delle scuole, nel triennio 2020-2023 l’amministrazione ha aumentato significativamente le risorse a disposizione, sia con stanziamenti comunali sia grazie ai contributi statali istituiti dal “Decreto Franceschini”, per ampliare il patrimonio bibliografico.
Con queste politiche il patrimonio in dotazione della biblioteca è passato, in pochi anni, da 34mila a 41mila 500 libri e nel quinquennio 2019-2023 sono stati acquistati libri per un totale di 73mila euro. Sempre nel quinquennio di riferimento sono stati registrati circa 65mila prestiti con una media di oltre 14mila prestiti annui, sono aumentati poi gli utenti che da 3737 sono passati a 4388. Anche per quanto riguarda l’organizzazione dei laboratori organizzati con le classi delle scuole di Sinalunga e dei Comuni limitrofi, è aumentato il numero degli alunni coinvolti per un totale di quasi 4mila.
Da sottolineare poi c’è anche l’attività editoriale connessa alla pubblicazione delle monografie della collana “Quaderni Sinalunghesi” garantita anche grazie all’intercettazione di importanti contributi del consiglio regionale della Toscana nell’ambito di progetti culturali. In questo senso è necessario ricordare la pubblicazione degli Statuti della Comunità di Sinalunga (anno XXX – Dic. 2019), del volume sulla ‘Lauretana: la via che i Sinalunghesi chiamano di “Collalto”’ (anno XXXI – 2020), delle ‘Leopoldine: le costruzioni rurali testimoni del paesaggio e della storia della Val di Chiana’ (anno XXXI – 2020 – I Piccini), ‘All’Ombra della Torre’ (anno XXXII – 2021 I Piccini), ‘La memoria delle pietre’ (anno XXXII – 2021 – I Piccini), ‘Sinalunga 25 marzo Capodanno Toscano’ (anno XXXII – maggio 2021), ‘Tra le antiche Pievi nei giorni dell’Annunziata’ (anno XXXIII – maggio 2022), ‘Immagine Mariane nel paesaggio della Chiana Senese’ (anno XXXIV–maggio 2023 I Piccini), ‘Sinalunga Antica: viaggio nel territorio al tempo degli Etruschi’ (anno XXXII – settembre 2021 – I Piccini) e le ‘Orme etrusche: itinerari emozionali intorno alla Lauretana’ (anno XXXIII – ottobre 2022). E infine il prezioso volume dedicato ai 20 anni dalla riapertura del Teatro Comunale ”Il teatro comunale di Sinalunga 2002-2022 (Anno XXXIII, dicembre 2022)” nel quale sono raccolte molte delle testimonianze che vanno dal periodo dell’inaugurazione, avvenuta il 2 aprile 2002, e la manifestazione che si è tenuta il 2 aprile 2022 e che ha celebrato i 20 anni di attività.
