SIENA. “A pochi giorni di distanza dalle celebrazioni per l’eccidio di Montemaggio, che ha visto una grande partecipazione di cittadini e istituzioni, un gravissimo episodio di intolleranza ha colpito il nostro territorio e la nostra comunità. Come parlamentari del Partito democratico ci uniamo all’Associazione nazionale dei partigiani e al sindaco di Monticiano nel condannare questo atto ignobile”. È il commento di Susanna Cenni e Franco Ceccuzzi, parlamentari senesi del Partito democratico, allo scempio compiuto nella notte fra sabato e domenica scorsi sulla scultura dedicata ai partigiani uccisi a Scalvaia, presso Monticiano, imbrattata con scritte e simboli nazifascisti. L’azione è stata rivendicata con un volantino a firma Ordine nuovo.
“Un gesto da non sottovalutare – prosegue la nota dei parlamentari senesi – perché non si tratta semplicemente di un episodio di vandalismo, ma di un vero e proprio attacco fascista alla memoria di una comunità, colpita così duramente 66 anni fa e oggi di nuovo offesa e umiliata dall’intolleranza e dalla grettezza di quest’atto. Ciò che colpisce non sono solo i simboli fascisti e nazisti con i quali è stata imbrattata la scultura o la retorica delirante del volantino di rivendicazione. L’atto più vile e ignobile è certamente la cancellazione dei nomi delle vittime, cioè il tentativo di cancellare il sacrificio dei partigiani e dunque la memoria di quella stagione della nostra storia”.