In cinque anni realizzati quasi 500 mila euro di lavori nel centro. Entro il 15 novembre i lavoro vanno completati per ricevere il contributo
SARTEANO. Sarteano sarà ancora più bella grazie agli incentivi del Comune. Attraverso un bando, quindici cittadini e imprenditori sarteanesi hanno ottenuto fino a 2.500 euro a fondo perduto per interventi su immobili, prevalentemente nel centro storico, per un totale di 30 mila euro (10 mila euro in più rispetto agli altri anni). Cifre di piccola entità, tuttavia ma capaci di dare un sostegno a una grande massa di investimenti: per il 2018, pari a circa 150 mila euro. “Ogni anno – dichiara il sindaco Francesco Landi – diamo un incentivo per rendere Sarteano più bella. Un segnale per sollecitare la consapevolezza dei residenti che un centro più curato diventa un beneficio per tutti, anche in termini economici”. Due sono state le tipologie di intervento ammesse a contributi: da un lato la manutenzione ordinaria, straordinaria e restauro, con priorità su facciate antistanti spazi pubblici; dall’altra la sostituzione di vetrine, insegne, acquisto arredi. Il primo elenco di lavori è stato quello privilegiato, con il maggior numero di soggetti beneficiari (12) e con il contributo più alto (per quasi tutti pari al massimo previsto). Sono solo tre coloro che riceveranno una cifra più bassa (intorno a mille euro) per le manutenzioni. I lavori ammessi a contributo dovranno essere ultimati entro entro il 15 novembre. In caso contrario, il contributo verrà revocato d’ufficio (salvo impedimenti oggettivi). Potranno essere liquidate le opere parzialmente eseguite la cui spesa sia pari all’80% dell’importo totale. Per qualsiasi impedimento alla realizzazione delle opere previste, l’Ufficio tecnico ha previsto due nominativi di riserva. “Si tratta di un effetto leva – aggiunge Landi – con piccole cifre riusciamo a favorire decine di migliaia di euro di investimenti, che vanno a vantaggio della comunità, non solo per un fatto estetico. Qui stiamo parlando anche di attrazione di nuovi residenti, di valore degli immobili che cresce”. Sono cinque anni consecutivi che il Comune mette a bando questi contributi a fondo perduto, che hanno inciso per un ammontare di lavori che si avvicina a 500 mila euro.