Momento finale di questo percorso è la mostra “A(t)traverso l’astrazione”, in programma il 26 e 27 maggio, alle Vecchie Cantine
GAIOLE IN CHIANTI. Per il terzo anno consecutivo i piccoli studenti delle elementari di Gaiole in Chianti sono i protagonisti dei laboratori di astrazione curati da Pippo Lionni, artista americano, in perenne movimento fra Stati Uniti, Francia, Svezia e Italia, ma con il cuore sempre a Gaiole. Il progetto, fortemente voluto dall’amministrazione comunale, quest’anno ha coinvolto circa 60 alunni, che si sono lasciati guidare da Pippo Lionni nell’esplorazione del mondo attraverso la fruizione e la produzione di opere di arte astratta.
Momento finale di questo percorso è la mostra “A(t)traverso l’astrazione”, in programma il 26 e 27 maggio, alle Vecchie Cantine di Gaiole in Chianti, con apertura speciale per la scuola venerdì 25 maggio, alle ore 17 e 30. La mostra sarà visitabile fino al 3 giugno su appuntamento. In esposizione i lavori dei bambini delle elementari di Gaiole. Al primo piano saranno inoltre in mostra due opere di grandi dimensioni realizzate da Pippo Lionni. Inoltre, come l’anno scorso, in occasione dell’apertura, venerdì 25 maggio, si terrà la performance di arte e musica ActionReaction con la partecipazione dei musicisti Sergio Corbini e Stefano Franceschini.
“Pippo Lionni è un grande artista che ha una dote rarissima – commenta Emanuele Giunti, assessore alla scuola del Comune di Gaiole in Chianti– quella di saper conquistare i bambini trasferendo loro concetti estremamente complessi, con una grande semplicità. E’ grazie a questa dote che abbiamo potuto mettere in piedi un progetto unico nel suo genere che Pippo ha accolto con generosità e fantasia, mettendosi a disposizione della scuola come volontario. Tutto il resto è magia: il background multiculturale e la formazione multidisciplinare di Pippo Lionni sono stati uno stimolo straordinario per la crescita dei nostri bambini”.
“Il progetto –aggiunge Pippo Lionni– quest’anno ha preso forma su un terreno già fertile: si sente che siamo al terzo anno di lavoro in questa scuola, il livello si è alzato molto, anche nei più piccoli, che sono sempre più consapevoli e si esprimono con un linguaggio maturo, da veri artisti! Questo mi dà gioia.”
Dal mese di ottobre gli alunni lavorano sulla fotografia: hanno scattato foto per catturare immagini astratte dal mondo reale, si sono esercitati su composizioni astratte tra foto e oggetti, hanno attuato una ricomposizione di immagini relative ai primi due livelli. Con arte in tasca, inoltre, hanno scelto un’opera di un artista famoso da portare sempre in tasca per osservarla in diversi momenti e appuntare pensieri liberi, su cui riflettere insieme. A gennaio Lionni è tornato in classe per la proiezione sul grande schermo delle foto dei bambini, aprendo una discussione critica e autocritica, ha guidato i ragazzi nell’osservazione delle loro immagini offrendo una nuova chiave di lettura: quella dell’artista francese Roland Bearth, “Il Punktum”. A sostegno del lavoro è stata programmata la visita al museo Burri a Città di Castello. Pippo Lionni ha ospitato gli alunni nel suo studio privato a Radda in Chianti dove i ragazzi hanno di nuovo vissuto il processo creativo: sul pavimento vedono un quadro incompleto, Pippo dipinge così, a piedi nudi entra nella tela bianca, si inginocchia, impugna una spatola, la intinge nel nero, distende il braccio e tutto il suo corpo agisce. L’opera inizia, cresce, l’energia con cui colpisce la tela si sente produce un rumore inconfondibile.
Pippo Lionni, nato a New York nel 1954, vive tra Parigi, gli Stato Uniti e il Chianti dove ha una casa di famiglia. Nel 2001 ha ricevuto il primato di ‘Cavaliere dell’Ordine delle Arti e delle Lettere’ dal Ministero della cultura francese e il suo lavoro artistico è stato protagonista di numerose mostre internazionali che, dal 1990 a oggi, lo hanno fatto conoscere in tutto il mondo. Le tele più recenti sono bianche, di grandi dimensioni, con segni rigorosamente di colore nero realizzati con una spatola al posto del pennello. Quella di Pippo è una famiglia di artisti: il nonno Leo Lionni, è stato pittore, grafico, scultore, designer nonché uno dei più importanti illustratori di libri per bambini. www.lionni.com