Sabato 18 maggio a Colle di Val D’Elsa l’inaugurazione della mostra di fotografia collettiva presso i locali dell’Associazione LaGorà e presso i locali di Fondo Marini
COLLE DI VAL D’ELSA. La mostra sull’Elsa, la fotografia come militanza è un lavoro di rappresentazione artistica del territorio attraverso le immagini, grazie all’impegno dell’associazione Il Giardino dei colori e di 33 fotografi amatoriali e professionisti.
Il progetto si inserisce nell’ambito del lavoro del Coordinamento Salviamo l’Elsa, un gruppo di 18 associazioni valdelsane che si sono unite per dire “no” al progetto denominato “Tubone” e al prelievo del 50% dell’acqua dal fiume Elsa. L’intento è quello di raccontare ai cittadini del valore paesaggistico, antropologico ed ambientale del fiume Elsa.
L’esplorazione fotografica del fiume Elsa da parte dell’Associazione Il Giardino dei Colori, giunta ormai alla sua terza edizione, si pone come un laboratorio di ricerca-azione, in cui i fotografi stessi si sono posti come attori del cambiamento. Se infatti le precedenti edizioni del workshop avevano l’obbiettivo di indagare il fiume nel suo valore a livello territoriale, culturale e paesaggistico, questa terza edizione sancisce ancora una volta il potenziale politico e militante dell’arte.
Esso nasce nell’ambito di una collaborazione tra associazioni del territorio, unite dal Coordinamento Salviamo l’Elsa, per dire no al “Tubone”: un intervento strutturale a fini estrattivi che potrebbe nuocere irrimediabilmente alla portata del fiume nel suo tratto adibito a parco, nel comune di Colle val d’Elsa.
I progetti in mostra raccontano dunque la ricchezza di questi luoghi, l’amore e la risonanza con cui i fotografi hanno osservato il fiume Elsa. Ne nasce un’opera corale capace di sussurrare allo spettatore, di emozionarlo e di coinvolgerlo nel profondo, un po’ come fa il rumore dell’acqua quando scorre tra gli alberi e i sassi.
Il progetto nasce dall’Associazione Il Giardino dei colori, sotto la supervisione di Andrea Buzzichelli, Stefano Parrini, Rebecca Dyer Szabo, Isabella Crainic e Maria Elisa Dainelli.
I fotografi in mostra sono più di trenta: Oksana Dubovik, Michele Spinapolice, Paolo Stricchi, Ida Universo, Enrico Tondelli, Elisa Gabbricci, Simona Pacini, Fabrizio Bindi, Enrico Coviello, Dario Spinapolice, Alessandra Puccio, Giulia Madiai, Luca Nacci, Giulia Meattini, Gian Luca Pizzichi, Roberto Masullo, Alessandro Valentini, Camilla Valentini, Andrea Lombardini, Cristina Del Colombo, Matteo Lotti, Alessandra D’Incecco, Tiziano Pieroni, Roberta Landi, Federico Mazza, Sabrina Paradisi, Caterina Secchi, Antonella Iannella, Lisa Biagini, Viola Inghilleri, Sara Ferruzzi, Elena Pieragalli, Andrea Montagnani.
Si ringrazia per il sostegno all’iniziativa il gruppo Fratres, donatori di sangue.