Deducibilità del 65% nrl 2015 e 50% nel 2016 per le donazioni effettuate da privati a favore della valorizzazione del patrimonio artistico
necropoli di Malignano SOVICILLE. La Giunta Comunale di Sovicille dà concretezza alle opportunità offerte dal cosiddetto “Art Bonus”, il decreto che introduce la deducibilità nella misura del 65% per il 2015 e del 50% per il 2016 per le donazioni effettuate da privati (cittadini o imprese) a favore della valorizzazione e della riqualificazione del patrimonio artistico. Una recente delibera dell’organo di governo di Sovicille, oltre a stabilire l’inserimento nel sito del Comune di un’apposita sezione dedicata alla presentazione delle misure agevolative (sezione che sarà realizzata a breve), individua anche gli interventi cui saranno destinate le risorse, qualora elargite dai privati. In particolare, i proventi del mecenatismo andranno a finanziare la valorizzazione della Necropoli di Malignano e la sistemazione e il recupero degli spazi interni e esterni della biblioteca comunale.
Gli interventi complessivi, descritti nell’allegato alla Delibera della Giunta nr. 94 – visionabile sull’Albo on-line del Comune – sono frazionati in progetti di dimensioni contenute, finanziabili in tutto o in parte. Per l’area archeologica di Malignano, sono previsti il rifacimento dei pannelli informativi, la realizzazione di segnaletica, la sistemazione dell’area di parcheggio, la risistemazione della staccionata. Sulla biblioteca, invece, gli eventuali fondi incamerati saranno destinati alle sistemazioni esterne, al rifacimento della scalinata, alla ripassatura del manto di copertura.
“Ci sembra un passaggio di grande significato – commenta il Vicesindaco e Assessore alla Cultura Donatella Pollini – che punta a sfruttare le opportunità offerte dalla legge non solamente per recuperare fondi da destinare ad interventi di valorizzazione dei beni storici, artistici e archeologici, ma anche per diffondere sensibilità e corresponsabilità nella cura e nella salvaguardia del nostro straordinario patrimonio. Ci auguriamo – conclude Pollini – che vi siano cittadini o impese invogliati a contribuire a dare lustro e decoro al proprio territorio”.
