
POGGIBONSI. Questa mattina (6 marzo), la Sezione Anticrimine ha sorpreso in flagranza di furto M. C., 50enne, residente a Poggibonsi, che poco prima, aggirando tutti i sistemi di controllo era riuscito a trafugare un modello recentissimo di televisore di marca dalle notevoli dimensioni. Ma ad attenderlo ha trovato poliziotti in borghese, che lo hanno beccato “con le mani nel sacco”.
Qualche giorno fa il direttore del centro commerciale aveva segnalato lo strano ammanco di un televisore, risultante in sede di rendiconto giornaliero. Da qui una serie di accertamenti preliminari che hanno indirizzato i poliziotti verso un sospettato in particolare, notato, giorni addietro all’interno e nei paraggi del supermercato. Dopo alcuni giorni di appostamento, oggi finalmente l’intuizione investigativa si è dimostrata fondata e l’operazione si è potuta concludere positivamente.
Immediatamente è stata eseguita anche la perquisizione dell’abitazione dell’arrestato e ciò ha permesso di rinvenire e quindi recuperare altri due televisori, stessa marca e modello, per un valore superiore ai tre mila euro. I modelli, proprio a causa delle dimensioni, sono privi del dispositivo antitaccheggio, e perciò sottratti ai controlli automatici alle casse.
Nella stessa circostanza è stata sequestrata anche una etichettatrice che M. C., dopo averla sottratta in un negozio nello stesso centro commerciale, aveva nascosto a bordo della propria autovettura.
Messo a disposizione del Pubblico Ministero di turno, Mario Formisano, l’arrestato è stato condotto in carcere, in attesa della udienza di convalida.
Qualche giorno fa il direttore del centro commerciale aveva segnalato lo strano ammanco di un televisore, risultante in sede di rendiconto giornaliero. Da qui una serie di accertamenti preliminari che hanno indirizzato i poliziotti verso un sospettato in particolare, notato, giorni addietro all’interno e nei paraggi del supermercato. Dopo alcuni giorni di appostamento, oggi finalmente l’intuizione investigativa si è dimostrata fondata e l’operazione si è potuta concludere positivamente.
Immediatamente è stata eseguita anche la perquisizione dell’abitazione dell’arrestato e ciò ha permesso di rinvenire e quindi recuperare altri due televisori, stessa marca e modello, per un valore superiore ai tre mila euro. I modelli, proprio a causa delle dimensioni, sono privi del dispositivo antitaccheggio, e perciò sottratti ai controlli automatici alle casse.
Nella stessa circostanza è stata sequestrata anche una etichettatrice che M. C., dopo averla sottratta in un negozio nello stesso centro commerciale, aveva nascosto a bordo della propria autovettura.
Messo a disposizione del Pubblico Ministero di turno, Mario Formisano, l’arrestato è stato condotto in carcere, in attesa della udienza di convalida.