COLLE DI VAL D'ELSA. Un nuovo arresto messo a segno dai carabinieri di Colle all'interno di un vasto programma di controllo del territorio mirato alla repressione dello spaccio e consumo di sostanze stupefacenti. A finire nelle maglie della giustizia la scorsa notte (3 novembre) è stato X.S. ventinovenne albanese, operaio, con regolare permesso di soggiorno.
Da diversi giorni gli uomini dell'Arma investigavano per giungere agli autori di un'attività di spaccio che si svolgeva prevalentemente nel centro di Colle.
Durante il controllo della zona, i militari hanno notato che X.S. si muoveva tra gruppetti di giovani appartenenti alla "Colle bene", noti alle forze dell’ordine quali probabili assuntori di sostanze stupefacenti.
Dopo questa "attenta osservazione" i carabinieri sono intervenuti perquisendo sia X.S. che alcuni giovani con cui lui stava confabulando.
Le attività, successivamente, si sono sviluppate per l’arco dell’intera nottata eseguendo anche varie perquisizioni presso le abitazioni degli interessati.Presso l’abitazione dell’X.S. sono stati rinvenuti circa 40 grammi di polvere bianca, cocaina, droga pesante, appunto, per ragazzi facoltosi. Oltre alla coca l'albanese aveva in casa vari pezzi di cellophane per confezionare lo stupefacente che, una volta immesso sul mercato della “Colle Bene" avrebbe fruttato la cifra di quasi tremila euro. La brillante operazione di servizio che fa seguito all’operazione “Eden”, portata a termine dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siena, alla guida del Colonnello Antonio Marzo, si è dunque conclusa con l’arresto del giovane albanese che è stato tradotto presso la Casa circondariale di Siena, vari giovani segnalati all’Autorità Amministrativa e giudiziaria, quali assuntori di sostanze stupefacenti e varie perquisizioni.L’attività descritta è l’ennesimo risultato positivo dovuto all’intensificazione dei controlli posti in essere, in Val dE’lsa, dai Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, alla guida del Capitano Michele Carfora, anche in seguito alla riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in Colle Val d’Elsa, voluto dal Prefetto Giulio Gazzella. Le ultime vicende di cronaca, infatti, avevano indotto ad un maggiore controllo del territorio ed una presenza costante lungo le strade che sta dando i suoi frutti. Infatti, all’operazione di servizio hanno contribuito anche i militari della Compagnia d’intervento operativo messa a disposizione dal Comando generale dell’Arma dei Carabinieri per un’intensificazione maggiore del controllo del territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri.
Da diversi giorni gli uomini dell'Arma investigavano per giungere agli autori di un'attività di spaccio che si svolgeva prevalentemente nel centro di Colle.
Durante il controllo della zona, i militari hanno notato che X.S. si muoveva tra gruppetti di giovani appartenenti alla "Colle bene", noti alle forze dell’ordine quali probabili assuntori di sostanze stupefacenti.
Dopo questa "attenta osservazione" i carabinieri sono intervenuti perquisendo sia X.S. che alcuni giovani con cui lui stava confabulando.
Le attività, successivamente, si sono sviluppate per l’arco dell’intera nottata eseguendo anche varie perquisizioni presso le abitazioni degli interessati.Presso l’abitazione dell’X.S. sono stati rinvenuti circa 40 grammi di polvere bianca, cocaina, droga pesante, appunto, per ragazzi facoltosi. Oltre alla coca l'albanese aveva in casa vari pezzi di cellophane per confezionare lo stupefacente che, una volta immesso sul mercato della “Colle Bene" avrebbe fruttato la cifra di quasi tremila euro. La brillante operazione di servizio che fa seguito all’operazione “Eden”, portata a termine dai Carabinieri del Comando Provinciale di Siena, alla guida del Colonnello Antonio Marzo, si è dunque conclusa con l’arresto del giovane albanese che è stato tradotto presso la Casa circondariale di Siena, vari giovani segnalati all’Autorità Amministrativa e giudiziaria, quali assuntori di sostanze stupefacenti e varie perquisizioni.L’attività descritta è l’ennesimo risultato positivo dovuto all’intensificazione dei controlli posti in essere, in Val dE’lsa, dai Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, alla guida del Capitano Michele Carfora, anche in seguito alla riunione del Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica tenutosi in Colle Val d’Elsa, voluto dal Prefetto Giulio Gazzella. Le ultime vicende di cronaca, infatti, avevano indotto ad un maggiore controllo del territorio ed una presenza costante lungo le strade che sta dando i suoi frutti. Infatti, all’operazione di servizio hanno contribuito anche i militari della Compagnia d’intervento operativo messa a disposizione dal Comando generale dell’Arma dei Carabinieri per un’intensificazione maggiore del controllo del territorio da parte dell’Arma dei Carabinieri.