Il 29enne era gravato da un mandato di cattura della magistratura belga
CHIUSDINO. I Carabinieri della Stazione di Chiusdino, coadiuvati dai colleghi del Nucleo Operativo di Poggibonsi, ieri sera hanno tratto in arresto A.G. cittadino albanese di 29 anni, residente in Belgio.
Nei confronti dell’uomo gravava un mandato d’arresto europeo emesso dalla magistratura belga in quanto resosi responsabile in quel Paese di reati legati alla detenzione abusiva d’armi, violenza sessuale e aggressione. L’uomo era stato notato e controllato dai Carabinieri di Chiusdino alcune settimane fa in compagnia di alcuni connazionali residenti da tempo in paese, per cui una volta avuta la certezza che fosse proprio lui la persona ricercata dalle Autorità del Belgio, sono scattati gli accertamenti mirati a capire dove alloggiasse e chi, una volta chiari questi risvolti ieri sera è stato arrestato.
L’uomo, che sapeva di essere ricercato, ha tentato dapprima di nascondersi all’interno dell’abitazione e successivamente di eludere l’arresto dichiarando false generalità ai militari che lo avevano fermato. Questi tentativi non gli sono bastati ad evitare in carcere, e dopo un primo passaggio presso la Compagnia Carabinieri di Poggibonsi è stato accompagnato al carcere di Siena a disposizione delle Autorità giudiziarie italiane e belghe.