POGGIBONSI. I carabinieri del N.O.R. della Compagnia di Poggibonsi, dopo una serie di attività investigative e successivi riscontri, hanno fermato nella serata di ieri (30 giugno) un’insospettabile ventiquattrenne colligiana, che con la sua autovettura si stava dirigendo da sola dal centro cittadino verso le campagne circostanti.
La giovane, una volta fermata, ha provato a giustificare la propria presenza con una pretesa passione per i tramonti, che di tanto in tanto ella amerebbe andare a rimirare dall’alto di ameni poggi.
Ma tale presunto temperamento romantico è stato smentito dalla circostanza che il sole fosse ormai tramontato.
Alle poco poetiche ma giuste obiezioni dei militari, la ragazza è passata a giustificazioni più prosaiche, ammettendo che amava anche consumare qualche spinello. Ha confessato di essersi recata in area boschiva per consumare dello stupefacente, che ha consegnato spontaneamente ai militari.
Tale concessione non ha convinto però i Carabinieri, che, non fidandosi di tanta disponibilità, hanno preferito approfondire la vicenda con un’immediata perquisizione al veicolo. Dal bagagliaio è emersa così una grossa scatola di cartone contenente 4 grosse buste di marijuana per un peso complessivo di circa due chilogrammi.
Nell’abitacolo è stata trovata anche una bilancia elettronica di precisione, che non ha consentito alla giovane donna di formulare ulteriori scuse. In ragione del grande quantitativo di cannabis non compatibile con un uso personale e della presenza di uno strumento essenziale nel commercio di stupefacenti, la ragazza è stata arrestata e condotta al carcere senese di Santo Spirito a disposizione della locale Procura della Repubblica.
Si tratta probabilmente di un’incensurata ingaggiata da fornitori di una certa importanza allo scopo di avvalersi di un’insospettabile per il trasporto di consistenti quantitativi di roba.