SINALUNGA. Mancano ormai pochi giorni al voto del 4 dicembre, un appuntamento importante per il nostro Paese che per la prima volta dopo trent’anni e dopo tante commissioni e bicamerali si trova a decidere la sua prospettiva futura.
In questi mesi a Sinalunga vi sono stati diversi incontri sulla riforma, si è provato ad approfondire i vari aspetti, c’è stato un confronto nelle varie frazioni con i cittadini e si continuerà a farlo fino alla chiusura della campagna elettorale. Il voto che ci attende non riguarda il Governo ma la seconda parte della Costituzione, infatti la riforma non tocca i principi fondamentali né i diritti e i doveri della nostra carta costituzionale, i valori rimangono immutati così come l’uguaglianza sociale ed economica. E’ una riforma che modifica l’organizzazione dei poteri per attuare meglio la prima parte della Costituzione e non incide sulle garanzie costituzionali(Presidente della Repubblica, Corte Costituzionale, Magistratura).
Emerge un’idea nuova di Paese, in cui le leggi avranno tempi certi per l’approvazione, dove il Senato riprenderà il modello inizialmente proposto dai nostri Costituenti e sarà rappresentativo delle istanze regionali, dove lo Stato disciplinerà nuovamente materie che fino ad oggi il Titolo V attribuiva alle Regioni, in modo da assicurare il rispetto del principio di uguaglianza previsto all’art.3 in tutto il territorio nazionale, basti pensare alla sanità, alla protezione civile, alla formazione professionale, alle infrastrutture o al mercato dell’energia .
Per ridurre i costi della politica, di cui si è spesso parlato la riforma prevede la riduzione del numero dei Senatori, l’abolizione del Cnel, mentre per dare più voce ai cittadini saranno rivitalizzati gli strumenti di partecipazione popolare, come le leggi di iniziativa popolare che dovranno essere esaminate obbligatoriamente dalla Camera .
Votiamo SI per tutti questi motivi perché crediamo fortemente nella nostra Costituzione nel suo spirito originario, nella sua capacità di adeguarsi ai tempi che cambiano, come volevano le nostre Madri e i nostri Padri Costituenti quando hanno previsto l’art. 138.
Votiamo sì perché vogliamo credere in un Paese che guarda al futuro con fiducia e credibilità e non ha paura dei cambiamenti .
Pensaci al futuro e sognalo diverso dal passato… Vota come noi, vota sì!
PD Sinalunga e Comitato per il sì di Sinalunga