Arriva da un gruppo poggibonsese "preoccupato della deriva che travalica ampiamente i confini del Comune"
POGGIBONSI. Siamo un gruppo di cittadine e cittadini poggibonsesi, preoccupate/i della deriva generale che travalica ampiamente i confini del nostro comune. In un appello di fine gennaio, in una fase in cui si profilava la candidatura a sindaco di Fabio Ceccherini, chiedevamo uno sforzo di unione a tutte le forze politiche affinché non si ripetesse a Poggibonsi quanto avvenuto in altri comuni toscani, con la consegna dell’amministrazione Comunale alla Lega di Salvini.
Davamo la disponibilità a supportare David Bussagli e la nuova amministrazione a patto di lasciare spazio alla partecipazione dei cittadini nei percorsi decisionali, una costruzione cooperativa del programma, metodi di lavoro condivisi e la definizione dei nomi della giunta comunicati prima delle elezioni, insieme al programma. Da allora sono successe molte cose. Fabio Ceccherini ha ritirato la propria candidatura per motivi personali. Consapevoli della difficoltà di tale scelta ci teniamo a ringraziarlo pubblicamente. Si è avviato un confronto col candidato sindaco David Bussagli, che ha portato un nostro sostanziale contributo programmatico. Abbiamo spinto per la costruzione di una comunità partecipe, attiva e responsabile che progetta la città nella quale si vuole riconoscere.
Il tema centrale è la conversione ecologica, un nuovo approccio consapevole di cittadini e politica per assumere responsabilità e scelte nei temi ambientali e del riscaldamento climatico: la conversione ecologica è in realtà tema trasversale che agisce contro le disuguaglianze di ogni genere a favore per i diritti di tutti (x tutti), della circolarità dell’economia, della salute, della qualità della vita e dell’armonia di una comunità, il suo miglioramento etico, personale, sociale e strutturale. Non tutto è stato accolto però, non il punto che chiedeva di presentare i nomi della giunta prima delle elezioni. Diciamo che è iniziato un dialogo costruttivo.Tra i punti programmatici fondamentali, che abbiamo contribuito a sviluppare, si colloca di sicuro la modalità con la quale è stato costruito il programma, esito di un lavoro collettivo, di partecipazione, di coinvolgimento dei cittadini, di gestione diretta da parte di vari firmatari dell’appello di Gennaio, della conduzione dei tavoli di lavoro. La modalità dei tavoli, la modalità della partecipazione continuerà anche dopo le elezioni con appuntamenti periodici e si intensificherà nei passaggi decisionali cruciali.
Le proposte concrete per le quali ci batteremo:
- la qualità della vita a Poggibonsi in un centro storico fatto fruire ad un numero sempre più ampio di cittadini che abitano in zone periurbane e in periferia – qualificare i collegamenti ciclo-pedonali verso il centro città coi due sottopassaggi (che diverranno strategici per il raggiungimento sostenibile del Centro Storico), parcheggi e connessioni fra spazi, la passerella al Vallone, il collegamento con l’ospedale
- il verde e la pianificazione di politiche di area vasta, con l’Alta e la Bassa Valdelsa, il circondario turistico e Monteriggioni, San Gimignano e Volterra, la provincia, tramite la realizzazione del parco fluviale e i collegamenti ciclo-pedonali lungo il fiume Elsa, le aree naturali e agricole e gli orti sociali/urbani
- un reale cambiamento dello stile di vita, dei consumi, del modo di lavorare, della relazione con gli altri: zero consumo di suolo, efficienza e risparmio energetico, economia circolare, rinnovo dell’illuminazione pubblica in 3 anni, 80% di raccolta differenziata in 5 anni, zero rifiuti in discarica, cura della qualità dell’acqua, introduzione di sistemi premiali e sensibilizzare i cittadini tutti, studenti in primis, tramite processi di informazione ambientale molto mirati e
- Un nuovo piano di mobilità sostenibile. Trasporto pubblico, adeguamento graduale del parco veicolare comunale (elettrico), incentivazione car pooling (favorire contatti tra chi si sposta per lavoro), valorizzazione delle ciclabili (estensione e riconoscibilità) e promozione di progetti per percorsi regionali e nazionali.
· Sostenere il progetto di ampliamento degli spazi del Pronto Soccorso di Campostaggia a cui oggi afferisce un’utenza ben superiore a quella per la quale era stato progettato. L’estensione logistica non è certo imprescindibile da un aumento delle risorse umane ivi dedicate e di tutte quelle figure specialistiche che rendono possibile un’attività di emergenza urgenza.
· Consolidamento della sanità di iniziativa, potenziando percorsi, in parte già intrapresi, come quello della creazione di una comunità amica dei bambini OMS/Unicef creando una rete tra amministrazione locale e le famiglie al fine di promuovere e sostenere l’allattamento al seno come primo atto di sanità pubblica in termini di prevenzione.
· Consentire ad un ospedale periferico come quello di Campostaggia di divenire un punto di riferimento e di facile accessibilità per tutti quei pazienti (bambini ed adulti) con bisogni assistenziali speciali, in modo da facilitare la presa in carico del paziente, limitandone i continui spostamenti verso altre strutture.
· Promuovere tutti quei percorsi e strutture che tutelano le vittime di violenza in particolare le donne, i bambini e i soggetti più fragili.· Consentire ai giovani che vivono a Poggibonsi di allargare le esperienze di convivenza internazionale che a Poggibonsi negli anni scorsi hanno dato risultati eccellenti nell’integrazione pacifica delle diverse comunità presenti
· Consentire ai giovani che vivono a Poggibonsi di accedere concretamente a spazi di socializzazione e di espressione creativa, basati sulla autogestione responsabile. Spazi di convivenza che parleranno il linguaggio dei giovani e che saranno pertanto maggiormente attrattivi ed economicamente accessibili per i giovani turisti di altri luoghi, richiamati dalle bellezze del nostro territorio e dalla facilità ed economicità dei trasporti leggeri (vie ferroviarie, piste ciclabili, e cammini). Saranno spazi pensati anche come opportunità di impiego per cittadini italiani e per nuovi cittadini internazionali, che sperimenteranno la convivenza lavorando nel campo dell’accoglienza turistica. Insieme, daranno vita a un’offerta di turismo sostenibile, economicamente accessibile e socialmente orientato a risolvere i problemi dell’emergenza abitativa. Siamo convinti infatti che chi è accolto sa ben accogliere!” Su questi temi abbiamo avviato un confronto con i giovani della lista PoggibonSi Può. Su questi temi i nostri rappresentanti nella lista, una volta eletti, si impegneranno secondo la modalità partecipativa che ci contraddistingue.
Senza nulla togliere ai candidati di tutte le liste a sostegno di Bussagli e in uno spirito collaborativo e cooperativo con tutti/e abbiamo deciso di dare un contributo diretto partecipando alle elezioni nella lista Vivaci(t)tà con due candidate ed un candidato al Consiglio Comunale. Ricordando che non si possono esprimere più di due preferenze e non dello stesso genere vi invitiamo a votare:
· Stefania Foderi: 52 anni, pediatra-neonatologa, mamma, zia, compagna, sorella, amica e volontaria nell’associazionismo culturale. Le mie passioni: i bambini, le neuroscienze. Agli occhi degli altri, molto molto polemica
· Marcella Nattelli: nata a Poggibonsi 60 anni fa, lavora come operatore tecnico in sanità. Insegnante. Volontario alla Penny Wirton. Ecologista e ambientalista per educazione familiare. Predilige, nel mondo dei libri, la saggistica, ne ricava l’abitudine ad approfondire. Appassionata di musica Jazz (ma anche di teatro, cinema e arte)
· Roberto Gambassi: Babbo di 3 splendide ragazze, ricercatore nella statistica applicata e insegnante, da sempre per piscine e palloni, bambini e bambine da accompagnare a adolescenza e oltre, integralista della conversione ecologica e della partecipazione dei cittadini ai processi decisionali. Persecutore di qualità della vita e benessere integrato come indice di ricchezza nei mondi occidentali
Pietro Del Zanna, Stefania Foderi, Roberto Gambassi, Marcella Nattelli, Francesco Zanotelli, Loriana Bettini, , Riccardo Cilemmi, Isa Strambi, Francesco Livi, Maria Flavia Vanni, Bruno Staccioli, Roberta Sollazzi, Graziano Mancianti, Simona Foderi, Massimo Migliorini, Simona Del Bravo, Luca Marziali, Anna Mangiavacchi, Massimilano Poli, Elena Grazi, Sergio Gambassi, Gaia Mazzuoli, Paolo Matteucci, Nadia Foderi, Matteo Sprugnoli, Grazia Simoncini, Massimo Minucci, Miranda Lucidi, Riccardo Bardotti, Matilde Dondoli, Nicola Guidi, Graziella Bianchi, Bruno Migliorini, Rosanna Guidi, Mauro Minghi, Anna Lepri, Claudio Guggiari, Rebecca Ferruzzi, Angelo Cardiello, Sara Ferruzzi, Piero Tozzetti, Ilaria Poggi, Marta Fantozzi, Massimo Minucci, Carla Bucalossi, Alessandro Bucalossi, Fiorella Ciuffi, Andrea Dambrosa, Monica Chiarucci, Fabio Vaudo, Ilaria Bonini, Marco Guiggiani.