Si era avventurato sui binari nei pressi della stazione di Poggibonsi
POGGIBONSI. È stata una Pasquetta terribile per un ottantaseienne di Poggibonsi che, sfuggito al controllo della moglie che non si era resa conto dell’uscita di casa del marito, attorno alle ore 15.00 aveva raggiunto la linea ferroviaria e, essendo poco presente a se stesso, aveva cominciato a camminare lentamente lungo la massicciata, inoltrandosi sulla strada ferrata per alcune centinaia di metri sino a restare bloccato con entrambi i piedi fra alcuni massi fra i quali era malamente scivolato. Fortunatamente è stato notato da alcuni cittadini che abitano nei palazzi di via Duccio da Boninsegna che, avendo colto il pericolo in cui versava l’uomo disteso per terra ed impossibilitato a muoversi, che avrebbe potuto da un momento all’altro essere travolto da un treno, hanno dato l’allarme al 112.
I Carabinieri della gazzella di turno hanno raggiunto rapidamente la linea ferroviaria sino ad individuare l’anziano e, non senza difficoltà, lo hanno liberato dai massi che gli bloccavano i piedi, fra i quali non si sa come era riuscito a incastrarsi. Hanno cercato di essere molto veloci perché il passaggio di un convoglio ferroviario avrebbe potuto essere letale per tutti. Lo hanno quindi messo al sicuro sulla strada dopo aver praticato un’apertura nella rete.
L’ambulanza del 118 ha portato il primo soccorso dell’anziano e poi lo ha trasportato all’ospedale di Campostaggia, da dove è stato dimesso con una prognosi di dieci giorni per una contusione al ginocchio destro. Nonostante lo stress subito le caviglie se l’è cavata senza troppi danni. Ora la moglie dovrà certo fare molto attenzione a non farsi scappare di nuovo il congiunto. Sarà magari anche possibile avere un qualche supporto dalle istituzioni per evitare il ripetersi d tale situazione e i Carabinieri valdelsani si stanno interessando anche di questo.