La zona è quella di pian dell’Asso nel Comune di Montalcino
MONTALCINO. E’ giunto il momento di domandare alle amministrazioni locali quali sono i progetti in merito all’ampliamento della fabbrica chimica nel Comune di Montalcino e quindi anche nel parco della Val d’Orcia.
La zona in questione è, infatti, la zona di pian dell’Asso, zona a nord del Comune di Montalcino nella quale scorre l’omonimo fiume. Già 30 anni addietro, il Comune ilcinese aveva fatto insediare un’azienda chimica, oggi sviluppatasi e divenuta fabbrica chimica, attività piuttosto rischiosa. La notizia dell’ampliamento ha preoccupato non poco la popolazione. Alcune domande meritano una risposta: all’interno del parco della Val d’Orcia, patrimonio dell’Unesco e per gioco del destino a pochi metri dai famosi “cipressini” simbolo della Toscana nel mondo, verrà fatta ampliare una fabbrica chimica a rischio rilevante di incidente? Forse non tutti conoscono il significato del “rischio rilevante di incidente”, potrebbe forse essere tradotto, forse, “in un si salvi chi può”… e non si pensi che Torrenieri, che si trova a pochissimi chilometri, possa essere esonerata in caso di eventuali problemi, poiché la famosa Valle dell’Asso porterebbe gli eventuali fumi tossici proprio “in bocca” ai cittadini… che forse non sono tanto informati poiché la comunicazione di sicurezza, ovvero comportamenti da adottare in caso di incidente, forse ai cittadini non è mai arrivata.
In ultimo il PIT della Toscana ha creato non poche limitazioni agli agricoltori e la fabbrica chimica può ampliare come e quanto vuole, oltretutto nella zona di produzione del Brunello di Montalcino?
Lega Nord Montalcino