Ultima fase che riguarderà 120 piante dislocate su tutto il territorio di Poggibonsi, Staggia e Bellavista
POGGIBONSI. Alberature, ultima fase di interventi urgenti. Si completa l’operazione sicurezza che passa dal programma di potature e abbattimenti indicato dal tecnico specializzato che sta curando la progettazione del servizio biennale di manutenzione ordinaria e straordinaria del verde arboreo. Durante i sopralluoghi effettuati per completare la progettazione, il tecnico ha evidenziato alcune situazioni su cui intervenire in maniera celere per motivi di sicurezza.
“Un primo lotto di interventi è in fase di completamento e ha interessato poco meno di cinquanta piante, il secondo sta per prendere il via”, dice il vicesindaco Silvano Becattelli, assessore a lavori pubblici e manutenzioni. Questa volta sarà coinvolto un numero più importante di alberature, circa 120 che, a larghissima maggioranza, saranno oggetto di manutenzione straordinaria ovvero potatura di rimonda e potatura di mantenimento. Dieci piante, perlopiù già secche ed esemplari sparsi in vari spazi di Poggibonsi, Staggia e Bellavista, saranno abbattute. Nel dettaglio saranno tredici le piante oggetto di interventi a Bellavista e diciotto a Staggia. Le restanti a Poggibonsi in vari luoghi (un albero in cima alla salita di San Lucchese e in via Senese, alberature a Cedda, a Luco, nei giardini di via Dante e via Sangallo, area piscina, piazza Matteotti, Vallone e altre ancora).
“In autunno procederemo con i reimpianti”, dice Becattelli. Gli interventi che stanno per iniziare rappresentano infatti gli ultimi scaturiti dai sopralluoghi del tecnico qualificato che presenterà a breve ulteriore dettaglio con il programma di reimpianti anche relativo ai più recenti abbattimenti. “Anche su quelli procederemo portando avanti un percorso – prosegue – che ha visto il susseguirsi di tanti passaggi. Dalla manutenzione, ai progetti mirati, al censimento del patrimonio arboreo”.
Già in seguito al censimento effettuato l’anno passato su tutto il patrimonio arboreo, che supera le 8mila piante, erano emerse alcune situazioni critiche su una percentuale comunque bassa di esemplari, su cui sono state effettuate ulteriori verifiche con interventi conseguenti. Interventi che hanno portato a potature, abbattimenti e successivi reimpianti (in parte già avvenuti, con impegno biennale alla manutenzione da parte della ditta, e in parte da effettuare in autunno). A questo si è accompagnato negli anni un impegno diretto dell’Amministrazione con progetti mirati. Fra gli interventi più recenti la sostituzione di piante in zone diverse (dai platani in via San Gimignano ai cipressi in via dei Cipressi, ai lecci in via Carducci, agli aceri in Largo Campidoglio) ma anche l’abbattimento di alberature nelle scarpate di via del Chianti fino all’incrocio di via dei Mughetti.
“Un percorso di grande attenzione che interessa tutto il patrimonio arboreo in una prospettiva di medio e lungo periodo”, chiude il vicesindaco.