Giovedì 24 ottobre il primo incontro
Il progetto nasce dalla consapevolezza delle difficoltà che i genitori contemporanei devono affrontare nel loro compito educativo. Le recenti ricerche pedagogiche, condotte da studiosi come Gigli, Contini, Milani e Pegoraro, evidenziano come l’esercizio delle funzioni genitoriali sia sempre più influenzato da fattori sociali, psicologici e culturali. Il ritmo frenetico della vita quotidiana, il crescente carico di impegni lavorativi e la necessità di gestire una comunicazione sempre più complessa all’interno delle famiglie rischiano di compromettere il rapporto tra genitori e figli, minando alla base la capacità di ascolto, la riflessività e la mediazione empatica.
Nel contesto attuale, i genitori si trovano spesso a dover equilibrare un’educazione democratica, basata sul dialogo e sull’affetto, con l’esigenza di mantenere un ruolo autorevole, in grado di stabilire regole e confini. L’importanza di questo equilibrio è emersa da numerosi studi pedagogici, i quali indicano che l’assenza di una struttura educativa chiara può portare i bambini a sviluppare difficoltà di adattamento al contesto sociale, come una maggiore tendenza all’individualismo e una minore capacità di rispettare le regole.
Con “Arte in Famiglia”, FTSA intende fornire un supporto concreto ai genitori, creando uno spazio protetto e libero da pressioni quotidiane, dove madri e padri possano fermarsi, riflettere e lavorare sulla qualità delle loro relazioni familiari. L’obiettivo principale è quello di stimolare una genitorialità consapevole e attenta, offrendo strumenti utili per affrontare le sfide quotidiane attraverso attività ludico-esperienziali.
Gli incontri offriranno ai genitori e ai loro bambini un contesto esperienziale unico, dove sarà possibile lavorare sulla conquista dello spazio interno ed esterno, sulla relazione con l’altro e sull’espressione personale. Il linguaggio non verbale, che riveste un ruolo fondamentale nella comunicazione emotiva, sarà lo strumento chiave per promuovere l’evoluzione delle relazioni familiari, migliorando la capacità di ascolto e favorendo una maggiore consapevolezza dei propri stati d’animo e delle proprie aspettative.
In un mondo sempre più frenetico, dove il tempo è una risorsa scarsa, “Arte in Famiglia” offre ai genitori un’occasione per rallentare, creare connessioni profonde con i propri figli e riscoprire la bellezza dello stare insieme. Le attività proposte permetteranno di entrare in sintonia con i propri cari attraverso strumenti creativi, favorendo un clima di dialogo e condivisione, in cui sia i genitori che i bambini potranno esprimersi liberamente e senza giudizi.
Tra le tematiche principali affrontate durante il percorso vi sono alcune delle problematiche educative più rilevanti delle famiglie moderne. Una di queste è la *gestione del tempo*, che rappresenta una delle maggiori sfide per i genitori di oggi. La frenesia della vita quotidiana e le richieste sempre più pressanti del mondo del lavoro spesso impediscono di dedicare ai figli il tempo e l’attenzione necessari per costruire relazioni sane e stabili. Il progetto si propone di offrire ai partecipanti uno spazio dove il tempo scorre con lentezza, libero da obblighi e pressioni esterne, in cui genitori e figli possono vivere momenti di qualità insieme.
Un altro tema cruciale riguarda la difficoltà di dare regole. Oggi, le famiglie vivono una crescente simmetria nei rapporti tra genitori e figli, dovuta ai cambiamenti sociali e culturali che hanno ridotto la dimensione gerarchica della relazione. Tuttavia, questo processo di democratizzazione può portare a una difficoltà nel mantenere un ruolo educativo autorevole, rischiando di creare confusione nei bambini riguardo ai limiti e alle regole da rispettare. “Arte in Famiglia” mira a fornire ai genitori gli strumenti per trovare un equilibrio tra affetto, ascolto e autorevolezza, mantenendo la capacità di stabilire regole chiare e rispettare la necessaria asimmetria educativa.
Il primo incontro di “Arte in Famiglia” si terrà giovedì 24 ottobre, presso il Centro per le Famiglie di Colle di Val d’Elsa. Per partecipare è necessaria la prenotazione, che può essere effettuata inviando una mail a: sportellofamiglie@ftsa.it. I successivi appuntamenti si terranno il 23 novembre presso l’Oratorio Don Bosco a Campolungo, Colle di Val d’Elsa, e il 20 dicembre nuovamente presso il Centro per le Famiglie.
Questo progetto rappresenta un’occasione preziosa per le famiglie della zona, offrendo uno spazio in cui genitori e figli possono rafforzare il loro legame emotivo e acquisire strumenti utili per affrontare insieme le sfide educative del presente.