Nel progetto di riqualificazione dell’area archeologica di Acquaviva, previsti spazi per i visitatori
MONTEPULCIANO. Il progetto di riqualificazione che interessa l’area archeologica di Fontegrande, ad Acquaviva, e la relativa ripresa degli scavi, si sta concretizzando. L’idea di come apparirà il sito archeologico prende adesso forma grazie al prospetto, approvato dalla Giunta Comunale, che mostra gli spazi e le strutture previsti nel progetto. Tra questi, anche un punto di osservazione sugli scavi che permetterà ai visitatori di scorgere il lavoro degli archeologi e magari assistere, in tempo reale, al rinvenimento di qualche reperto.
L’investimento sugli scavi archeologici di Acquaviva punta, oltre ad un fine scientifico, a una valorizzazione turistico-economica della frazione, inserendola nella progettualità “Le Vie dell’Acqua”, presentata dall’Unione dei Comuni della Valdichiana Senese, per la quale il Comune di Montepulciano ha formalizzato la richiesta di cofinanziamento a valere sui fondi PR FESR 2021-2027 gestiti dalla Regione Toscana.
La riqualificazione del sito di Fontegrande compare tra le opere che ad agosto 2024 sono state individuate quali destinatarie del fondo regionale per le Aree Interne. Il costo complessivo dell’intervento dovrebbe quindi essere sostenuto dalla Regione Toscana per il 90% (364.500 euro), e dal Comune per il restante 10%, 40.500 euro stanziati attraverso una variazione di bilancio. L’intera cifra sarà ripartita in modo che circa una metà sarà utilizzata per il prosieguo degli scavi archeologici, e il resto per la riqualificazione dell’area.
“Data l’importanza dell’opera – precisano il Sindaco Michele Angiolini e il Vicesindaco con delega ai Lavori Pubblici, Luciano Garosi – in attesa di poter dare il via ai lavori è di primaria importanza che il finanziamento stabilito dal Programma Regionale del Fondo Europeo di Sviluppo Regionale giunga a destinazione, così che il Comune possa portare avanti questo progetto, a cui tiene particolarmente”.
Gli scavi di Fontegrande in passato hanno già riservato interessanti scoperte. Alcuni decenni fa l’area restituì alcuni corredi tombali etruschi e reperti edilizi romani che, attualmente, sono esposti nella sezione archeologica del Museo Civico Pinacoteca Crociani di Montepulciano. Quando i lavori saranno ultimati, Fontegrande collocherà Acquaviva nella rete delle località dell’Ambito Turistico Valdichiana Senese in cui, grazie a preziosi ritrovamenti, è possibile conoscere la storia più antica del territorio. La valorizzazione dell’itinerario archeologico già presente tra San Casciano dei Bagni, Sarteano, Cetona, Chiusi e Chianciano Terme è peraltro tra le attività culturali che contraddistinguono il progetto di Valdichiana Senese Capitale toscana della Cultura 2025.