Lions Club Chiusi, con il patrocinio dell
CHIUSI. Mentre la commissione Giustizia del Senato assegna il primo sì alla riforma dell’affidamento familiare, il Lions Club Chiusi prosegue il cammino verso la sensibilizzazione dei cittadini della Val di Chiana su questa tematica e lavora per avvicinare le famiglie alla conoscenza dell’affido come forma di accoglienza temporanea di bambini e ragazzi in difficoltà.
“Mai più soli… A.A.A. Cercasi famiglia” torna sabato (8 novembre) a Chiusi Scalo, ore 17,30 con un nuovo appuntamento incentrato sulla lettura dei bisogni dei bambini e degli adolescenti che vedrà arrivare alla Sala polivalente dell’Istituto Comprensivo Graziano da Chiusi Ilaria Tocchi, giudice onorario del Tribunale per i Minorenni di Firenze con esperienza personale di vari affidi e Suor M. Luisa Bellomo, responsabile dell’Istituto Antoniano di Montepulciano, insieme alla psicologa e psicoterapeuta Ferrante.
“Questo nuovo appuntamento fa parte di un progetto dedicato – spiega Giuseppina Mostardi, docente Servizio Sociale Università La Sapienza di Roma e presidente Lions Club Chiusi – a tutti i cittadini: sposati o no, coppie conviventi, con o senza figli, single, di nazionalità italiana o straniera, giovani e meno giovani, che vogliono essere inseriti nella “Banca di risorse cittadine” dei Comuni della Valdichiana per accogliere nella propria casa, in famiglia, i minori in difficoltà”. L’obiettivo, infatti, è quello di garantire soluzioni alternative a istituzionalizzazioni prolungate, come previsto dalle leggi n.184/83 e n.149/01. E proprio questa legge, che interviene sul tema di affido e di adozioni, per garantire il diritto dei bambini e delle bambine alla continuità degli affetti, è oggetto, in questi giorni, del dibattito in Aula che sta discutendo un nuovo disegno di legge. Se il testo, che passa ora all’esame dell’aula di palazzo Madama per l’approvazione finale dovesse ottenere l’ok definitivo, di fatto aprirebbe ai single la possibilità di adottare i bambini. L’idea della riforma è quella di assicurare al bambino “una continuità di legami e affetti”, fare una “svolta”, sui single che in Italia possono diventare “genitori” solo a tempo con l’affido e sono esclusi dall’adozione. Adozione e affido, infatti, sono sempre stati nel nostro paese due percorsi radicalmente diversi. E il primo sì di eri in commissione Giustizia del Senato sulla riforma della legge attuale, potrebbe cambiare totalmente le cose, aprendo anche, di fatto, un possibilità per l’adozione ai single. In altre parole i bambini in affido non dovranno più cambiare famiglia, perché potranno essere adottati anche dagli stessi genitori, (a volte monogenitori) a cui sono stati affidati. Ma, intanto, mentre l’iter legislativo fa la sua prassi in Parlamento, a Chiusi, il Lions Club con il patrocinio dell’amministrazione comunale, lavora per dare risposte concrete ai minori in difficoltà.