Sono in programma dieci prove speciali su fondo sterrato
CHIUSDINO. Un nuovo evento rallistico è pronto ad entrare sulla scena nazionale riportando le sfide su un vasto territorio tanto caro agli appassionati e addetti ai lavori. Quello che in tempi non troppo lontani ha visto transitare diversi “Sanremo” mondiali.
E’ il 1° Rally terra della geotermia-Chiusdino, organizzato da Laserprom 015 per il 18 e 19 aprile, evento che già con il proprio nome guarda al territorio e proprio per esso guarda all’orizzonte per diventare già dalla prima edizione un appuntamento fisso nel panorama nazionale delle corse si fondo sterrato. Proprio per questo, partendo dal nome, che identifica un territorio assai vasto, vi è il forte appoggio e stimolo delle Amministrazioni Comunali di Chiusdino, Montieri e Radicondoli, tutti fortemente coinvolti non solo nell’appoggiare l’evento ma anche per quanto riguarda la logistica.
UN EVENTO “DEL TERRITORIO” E “PER IL TERRITORIO”
Protagoniste le province di Siena e Grosseto e ogni comune avrà una prova speciale nel proprio territorio, questi sono i caratteri salienti della competizione. La partenza della gara sarà da Radicondoli, tutti riordinamenti avranno luogo a Montieri (Grosseto) e la cerimonia di arrivo si terrà a Chiusdino. Sul piano tecnico sportivo, Laserprom 015 ha previsto un totale di 10 prove speciali per circa 62 chilometri competitivi. Una di esse sarà la celebre “Chiusdino” che si correva nel mondiale rally, nel dettaglio, sarà quella che transitava nei pressi del celebre “Mulino Bianco”, altre due saranno inedite e ad esse verrà affiancata una prova spettacolo dentro il paese di Chiusdino, su asfalto, ma da disputare con gli pneumatici da terra.