Migliorie nella cartellonistica, con l'aggiunta del QR code sono state apportate grazie alla Uisp locale
ABBADIA SAN SALVATORE. Percorsi e sentieri sempre più attrezzati e sempre più moderni grazie alla paziente ed innovativa opera portata avanti dalla UISP Abbadia San Salvatore. I sentieri, che si sviluppano ormai da un anno tra i boschi di castagno e faggio che circondano la cittadina amiatina e che ormai godono del grande apprezzamento sia della comunità che dei turisti, sono stati ulteriormente migliorati e aggiornati nella cartellonistica, integrando anche tecniche digitali alla consueta segnaletica verticale.
Oltre al ripristino dei cartelli rovinati da atti vandalici che, purtroppo, si commentano da soli ma con i quali la UISP ha dovuto fare i conti durante tutto l’arco dell’anno, lungo i 50 km di percorsi sono state apportate numerose migliorie per renderli ancora più apprezzabili e piacevoli.
Anzitutto è stata realizzata una legenda esplicativa su come interpretare la cartellonistica generale posizionata allo Stadio Comunale, presso il parco giochi denominato “Pratino” e presso il Laghetto Verde. E qui la novità dell’utilizzo del digitale, grazie all’inserimento nei cartelli dei QR code dei 4 sentieri che ne consento la visualizzazione e il download sui dispositivi mobile. Gli stessi codici sono stati apposti anche nei cartelli e nelle frecce sostituiti di recente e in quelli che dovranno esserlo in futuro per deterioramento. Allo scopo di una conoscenza statistica del gradimento dei percorsi i codici sono stati generati in modo che sia possibile visualizzare il numero di volte che vengono scaricati dagli utilizzatori.
Migliorata anche la fruibilità della segnaletica verticale dove è stata implementata la cartellonistica riportante la mappa completa dei sentieri con l’indicazione “Voi siete qui” presso il “Cerro del Tasca”, la strada di Rigale e la “Piana del Saragio” e posizionati cartelli indicanti l’indicazione per il “Sasso di Dante” e la “Grotta dell’Arciere” nella segnaletica in Località Catarcione.
Infine, nel sentiero “Rosso” della Miniera, quello che si sviluppa in parte all’interno del centro abitato, la volontà è stata quella di contribuire anche ad una sua valorizzazione dal punto di vista storico. Per questo, grazie anche all’aiuto di Piero Fabbrini, profondo conoscitore e appassionato della storia badenga che ha condiviso con entusiasmo l’idea, contribuendo in maniera determinante al reperimento del materiale, la cartellonistica è stata integrata con pannelli descrittivi in italiano e inglese relativamente ad alcuni siti particolari quali La Colonia, la prima casa in cemento armato, l’entrata dello stabilimento minerario, il Laghetto Verde, la Ciminiera e la zona dei Campi da Tennis, riportanti vecchie foto, curiosità e cenni storici e tecnici significativi.
“L’Amministrazione Comunale – Commenta il sindaco, Fabrizio Tondi – non può che ringraziare il lavoro della UISP capace di rendere l’utilizzo dei Sentieri più gradevole e interessante sia ai turisti sia ai concittadini per apprezzare ancora di più le bellezze naturalistiche e storiche in cui viviamo. Un lavoro prezioso del quale beneficia l’intera comunità.”
Tra le novità di quest’anno però, in particolare per ciò che concerne l’atletica leggera, è stata inaugurata all’inizio dell’estate anche la nuova pista di salto in lungo. La struttura vedrà la sua prima gara ufficiale sabato 29 agosto, quando all’interno del Raduno Tecnico Nazionale, verrà ospitata la competizione FIDAL di “Salto in lungo in montagna” con il ritrovo a partire dalle 14.30 ed aperta alle categorie Ragazzi, Cadetti, Allievi e Assoluti (oltre a una competizione promozionale Esordienti).
Percorsi sempre più gradevoli ed efficienti e strutture rinnovate, per una città all’insegna dello sport di montagna.
