CHIUSI. “Con la presentazione del Bilancio di previsione 2015 l’amministrazione comunale ha dimostrato ancora una volta la solidità economica del nostro comune”. Così il segretario del PD di Chiusi Pamela Fatighenti esordisce in merito all’approvazione del Bilancio di previsione del 2015 avvenuto lo scorso 1 aprile in Consiglio Comunale.
“L’ottimo lavoro svolto dalla giunta comunale permette di guardare con stabilità al futuro della città e di dare costantemente risposte concrete in vari ambiti, dal sociale, all’agricoltura, al commercio e in generale a tutta la nostra comunità. Per amministrare bene una città – prosegue Fatighenti- è necessario prima di tutto partire dall’ascolto, dal dibattito e dalla concertazione. In tal senso l’amministrazione comunale non ha mai mancato di confrontarsi con la popolazione e con tutte le parti sociali sulle scelte strategiche del comune. Ed anche sul bilancio non si è dimostrata da meno. Ne sono prova gli incontri annuali del “Decidi insieme a Noi” con i cittadini, luoghi di spunto, discussione e riflessione sulle linee economiche da tenere per la stesura del bilancio. Un’apertura degli amministratori nei confronti della cittadinanza e un ampio riguardo verso tutti i soggetti che operano nel nostro territorio”.
“Fondamentale è stato sicuramente il tavolo di concertazione tenuto con le associazioni di categoria e le sigle sindacali con le quali l’amministrazione comunale nei giorni scorsi ha stipulato un accordo di intesa sulle politiche strutturali di bilancio. Sono molto soddisfatta di questo passaggio, l’amministrazione comunale è da sempre vicina alle associazioni e ai sindacati e l’accordo stipulato ha sicuramente una valenza storica per il ruolo importante e di riferimento nella comunità chiusina che viene riconosciuto a quest’ultimi. Cgil, Cisl e Uil, le rispettive sigle pensionati, Cna, Confesercenti, Cia, Confartigianato, Confindustria e Confcommercio, che rappresentano e tutelano i lavoratori e gli operatori economici di determinati settori, hanno a loro volta compreso ed appoggiato il percorso di trasparenza intrapreso dagli amministratori condividendo le linee programmatiche di gestione delle risorse economiche presenti e future”.
“Positiva e ammirevole è sicuramente la particolare attenzione rivolta alle fasce più deboli della popolazione e alle famiglie, un esempio su tutti è l’esenzione al pagamento per 2105 cittadini dell’addizionale IRPEF, alla quale si associa una vicinanza a tutto il mondo del lavoro e alle imprese e aziende locali, delle quali anche le associazioni sindacali e di categoria si fanno portavoce. Un eccellente impegno quello dell’amministrazione -conclude Fatighenti- che fa del nostro comune un esempio di democrazia partecipativa e di massima condivisione delle scelte”.