BUONCONVENTO. In data 6 Agosto 2007, l'Agenzia delle Entrate del Territorio, Ufficio provinciale di Siena comunicava al Sindaco del Comune di Buonconvento che, in ossequio alla Legge n. 286 del 2006 (legge finanziaria 2007), erano stati predisposti gli elenchi dei fabbricati che non risultavano dichiarati in catasto provvedendo a trasmettere gli stessi elenchi al Comune interessato con invito al Comune medesimo a rendere tali elenchi consultabili dalla popolazione.
Per quanto riguarda il Comune di Buonconvento ( che aveva già anticipato alla popolazione residente la necessità di ottemperare a quanto previsto dalla finanziaria 2007), l'Agenzia del territorio aveva accertato la presenza di ben 76 fabbricati ubicati in diverse zone del territorio comunale, che non risultavano dichiarati al Catasto Edilizio Urbano.
Dall'accertamento dell'Agenzia delle Entrate effettuata attraverso aereofotogrammatrice aveva in realtà portato a conoscenza della consistenza numerica dell'elenco è risultata da subito particolarmente significatica, tant'è che l'accertamento effettuato dall'Agenzia del Territorio ha suscitato l'attenzione anche degli organi di stampa nazionale.
Accertato da parte del Comune di Buonconvento che una serie di situazioni di irregolarità dovuta all'avvenuta realizzazione di manufatti in assenza di titolo autorizzativo, o in difformità dello stesso, e, dunque, abusivi, per i quali evidentemente, non vi era stata la possibilità di un regolare accatastamento, alla emanazione di provvedimenti sanzonatori.
Il Comune ha agito e, in particolare il geom Benocci Daniele, Responsabile del procedimento, con assoluta coerenza ed in conformità di criteri e principi legali.
Del resto, a confortare la tesi che i manufatti erano abusivi e privi, per la maggior parte, del titolo abilitativo, è stato lo stesso proprietario che dato corso ad una richiesta ( una D.I.A ) per demolire diversi manufatti abusivi e ristrutturane uno che, a suo parere, era legittimo in quanto autorizzato con concessione edilizia del 1975 che, di parere contrario il responsabile del procedimento tuttavia anche tale manufatto doveva considerarsi abusivo, infine anche tale manufatto era stato comunque realizzato in difformità di quella medesima concessione.
Tuttavia il signore, succeduto nella proprietà al padre defunto, promittente acquirente dell'appezzamento di terreno e di relativi manufatti in questione, hanno promosso davanti al Tribunale di Siena una causa civile contro il Benocci, usufruttuario ( proprietà dei figli ) di un terreno agricolo adiacente a quello del B.A. – M ) con la richiesta di risarcimento dei danni paptiti a seguito di interventi di manutenzione del fondo contiguo di cui è, appunto, usufruttuario il Benocci.
Senza entrare nel merito, risulta evidente la concatenazione dei fatti e la cronologia degli accadimenti; tuttavia l'istaurazione di un contenzioso, ancorchè presumibilmente artificioso ed infondato, ha portato al sollevamento dell'icarico del geom. Comunale sig. Daniele Benocci e che le pratiche edilizie proveninti da B.A e il sig. M. venissero affidate ad altro soggetto.
Tale vicenda mi ha portato ad effettuare VERBALE DI ESPOSTO ORALE E ATTESTAZIONE presso il comando della Polizia Municipale del Comune di Buonconvento riportante l'oggetto:
Richiesta accertamento urbanistico-edilizio:
Si richiede, in qualità di Consigliere Comunale, per mia conoscenza un accertamento urbanistico-edilizio della parte “ seminterrata-interrata” degli edifici di cui alla pratica n. 122 anno 2007 rep. 87 , se sono stati realizzati successivamente agli edifici principali, partendo dalla fondazione stessa,o scavati successivamente come indicato nelle sezioni degli elaborati grafici a firma del perito edile ( nonche consigliere Comunale).L'intervento richiesto dovrà essere effettuato conngiuntamente da Servizio Associato Polizia Municipale e dall'Ufficio Tecnico Comunale. Le informazioni inerenti le risultanze dovranno essere comunicate in forma scritta.
Perchè alla data odierna non è stato effettuato nessun rilievo? (esposto presentato 7.08.09 ore 11) Perchè i manufatti ritenuti abusivi sono ancora in piedi?
Per quanto riguarda il Comune di Buonconvento ( che aveva già anticipato alla popolazione residente la necessità di ottemperare a quanto previsto dalla finanziaria 2007), l'Agenzia del territorio aveva accertato la presenza di ben 76 fabbricati ubicati in diverse zone del territorio comunale, che non risultavano dichiarati al Catasto Edilizio Urbano.
Dall'accertamento dell'Agenzia delle Entrate effettuata attraverso aereofotogrammatrice aveva in realtà portato a conoscenza della consistenza numerica dell'elenco è risultata da subito particolarmente significatica, tant'è che l'accertamento effettuato dall'Agenzia del Territorio ha suscitato l'attenzione anche degli organi di stampa nazionale.
Accertato da parte del Comune di Buonconvento che una serie di situazioni di irregolarità dovuta all'avvenuta realizzazione di manufatti in assenza di titolo autorizzativo, o in difformità dello stesso, e, dunque, abusivi, per i quali evidentemente, non vi era stata la possibilità di un regolare accatastamento, alla emanazione di provvedimenti sanzonatori.
Il Comune ha agito e, in particolare il geom Benocci Daniele, Responsabile del procedimento, con assoluta coerenza ed in conformità di criteri e principi legali.
Del resto, a confortare la tesi che i manufatti erano abusivi e privi, per la maggior parte, del titolo abilitativo, è stato lo stesso proprietario che dato corso ad una richiesta ( una D.I.A ) per demolire diversi manufatti abusivi e ristrutturane uno che, a suo parere, era legittimo in quanto autorizzato con concessione edilizia del 1975 che, di parere contrario il responsabile del procedimento tuttavia anche tale manufatto doveva considerarsi abusivo, infine anche tale manufatto era stato comunque realizzato in difformità di quella medesima concessione.
Tuttavia il signore, succeduto nella proprietà al padre defunto, promittente acquirente dell'appezzamento di terreno e di relativi manufatti in questione, hanno promosso davanti al Tribunale di Siena una causa civile contro il Benocci, usufruttuario ( proprietà dei figli ) di un terreno agricolo adiacente a quello del B.A. – M ) con la richiesta di risarcimento dei danni paptiti a seguito di interventi di manutenzione del fondo contiguo di cui è, appunto, usufruttuario il Benocci.
Senza entrare nel merito, risulta evidente la concatenazione dei fatti e la cronologia degli accadimenti; tuttavia l'istaurazione di un contenzioso, ancorchè presumibilmente artificioso ed infondato, ha portato al sollevamento dell'icarico del geom. Comunale sig. Daniele Benocci e che le pratiche edilizie proveninti da B.A e il sig. M. venissero affidate ad altro soggetto.
Tale vicenda mi ha portato ad effettuare VERBALE DI ESPOSTO ORALE E ATTESTAZIONE presso il comando della Polizia Municipale del Comune di Buonconvento riportante l'oggetto:
Richiesta accertamento urbanistico-edilizio:
Si richiede, in qualità di Consigliere Comunale, per mia conoscenza un accertamento urbanistico-edilizio della parte “ seminterrata-interrata” degli edifici di cui alla pratica n. 122 anno 2007 rep. 87 , se sono stati realizzati successivamente agli edifici principali, partendo dalla fondazione stessa,o scavati successivamente come indicato nelle sezioni degli elaborati grafici a firma del perito edile ( nonche consigliere Comunale).L'intervento richiesto dovrà essere effettuato conngiuntamente da Servizio Associato Polizia Municipale e dall'Ufficio Tecnico Comunale. Le informazioni inerenti le risultanze dovranno essere comunicate in forma scritta.
Perchè alla data odierna non è stato effettuato nessun rilievo? (esposto presentato 7.08.09 ore 11) Perchè i manufatti ritenuti abusivi sono ancora in piedi?
Perchè la sopraitendenza non ha agito nei tempi e nei modi prescritti dalla legge?
Come si può tentare di vendere / acquistare o modificare annessi considerati abusivi? Come si può richiedere il cambiamento d'uso di una struttura ritenuta abusiva?
Si chiede alle signorie VS di prendere I dovuti provvedimenti affinche si ponga fine a questo scempio paesaggistico.
Il capogruppo della PDL Buonconvento
Papini Fabio
