ABBADIA SAN SALVATORE. Il Comune di Abbadia San Salvatore ha aderito nei giorni scorsi al Des Siena, Distretto di economia solidale che si è recentemente costituito a livello provinciale. Il Distretto si pone l’obiettivo di incentivare la filiera corta con la vendita dal produttore al consumatore dei prodotti locali, attraverso acquisti in forma collettiva, spacci al coperto, mercati di piazza, negozi dell’agricoltore e sistemi in Pdo, Piccola distribuzione organizzata.
Le azioni del Distretto saranno coordinate e promosse dal Coordinamento del sistema Des Siena e dal Comitato Ristretto, che vede fra i membri Nicola Bertocci, assessore al commercio del Comune badengo. Il Comitato Ristretto collaborerà con Aiab Toscana, con i produttori agricoli, zootecnici e cerealicoli associati; con Acu, l’Associazione consumatori utenti; con Slow Food Siena; con le associazioni locali e del mondo cooperativo e con i Gas, Gruppi di acquisto solidale, presenti in provincia di Siena. Il rappresentante del Comitato Ristretto è Fabrizio Pierini, presidente dell’associazione e del Gruppo d’acquisto Free Tuscany e promotore iniziale del progetto Des Siena.
“Il Distretto di economia solidale – spiega Nicola Bertocci – non è una struttura, ma viene proposto come un vero e proprio sistema economico, con regole definite nei vari tavoli di lavoro. Il nostro Comune ha aderito perché ne condivide le finalità, ne usa i sistemi e ne adotta i principi e abbiamo voluto offrire un punto di riferimento, a chi è interessato, per la promozione e la realizzazione di azioni in questa materia. In particolare, stiamo lavorando sulla possibilità di potenziare e di aprire il mercato giornaliero a questo tipo di attività, con la presenza di produttori e di venditori saltuari. Un altro progetto che intendiamo sviluppare è quello che prevede la realizzazione di aree su suolo pubblico finalizzate alla promozione della cultura dell’orto, con la supervisione di persone che curano tipologie di vegetali che stanno scomparendo, con un’operazione analoga a quella che Michelle Obama sta portando avanti all’interno del giardino della Casa Bianca”.
Le azioni del Distretto saranno coordinate e promosse dal Coordinamento del sistema Des Siena e dal Comitato Ristretto, che vede fra i membri Nicola Bertocci, assessore al commercio del Comune badengo. Il Comitato Ristretto collaborerà con Aiab Toscana, con i produttori agricoli, zootecnici e cerealicoli associati; con Acu, l’Associazione consumatori utenti; con Slow Food Siena; con le associazioni locali e del mondo cooperativo e con i Gas, Gruppi di acquisto solidale, presenti in provincia di Siena. Il rappresentante del Comitato Ristretto è Fabrizio Pierini, presidente dell’associazione e del Gruppo d’acquisto Free Tuscany e promotore iniziale del progetto Des Siena.
“Il Distretto di economia solidale – spiega Nicola Bertocci – non è una struttura, ma viene proposto come un vero e proprio sistema economico, con regole definite nei vari tavoli di lavoro. Il nostro Comune ha aderito perché ne condivide le finalità, ne usa i sistemi e ne adotta i principi e abbiamo voluto offrire un punto di riferimento, a chi è interessato, per la promozione e la realizzazione di azioni in questa materia. In particolare, stiamo lavorando sulla possibilità di potenziare e di aprire il mercato giornaliero a questo tipo di attività, con la presenza di produttori e di venditori saltuari. Un altro progetto che intendiamo sviluppare è quello che prevede la realizzazione di aree su suolo pubblico finalizzate alla promozione della cultura dell’orto, con la supervisione di persone che curano tipologie di vegetali che stanno scomparendo, con un’operazione analoga a quella che Michelle Obama sta portando avanti all’interno del giardino della Casa Bianca”.