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SOVICILLE. Da Fratelli d’Italia riceviano e pubblichiamo.
Si è svolto ieri, 28 febbraio, ad Ampugnano (Sovicille), l’annunciato dibattito sulla sicurezza e sulla prevenzione dei reati organizzato dal locale circolo FDI. E’ stato un evento molto partecipato che ha visto la presenza di circa 70 persone che hanno avuto modo di apprendere la situazione criminale in atto, il “modus operandi” dei reati più frequenti e raccontare le loro esperienze personali. Si è registrata l’assenza del sindaco sebbene invitato.
Il responsabile del Dipartimento Sicurezza del partito, Mauro Marruganti, ha evidenziato come il Governo stia facendo la sua parte avendo di recente assegnato, proprio in quel territorio, nuove unità alle Stazioni Carabinieri ma che il ruolo dell’Amministrazione Comunale non può essere secondario dato che il Sindaco riveste la qualifica di Autorità di PS e che, in base a quanto disposto dal decreto sicurezza cd. “Minniti” del 2017, ha precisi doveri e responsabilità. Gli organici della Polizia Municipale, sia presi singolarmente per il Comune di Sovicille che per l’Unione dei Comuni della Val di Merse, sono molto inferiori a quello che prevedono le normative. Quindi bisogna investire sulle assunzioni, destinare anche la Polizia Municipale al controllo del territorio e non soltanto al tutor di Iesa che sicuramente “fa cassa” ma non previene reati. Infine – ha concluso Marruganti – il ruolo delle telecamere comunali è di fondamentale importanza nella prevenzione e repressione dei reati ma, anche in quel caso, delle circa 40 telecamere funzionanti sul territorio, soltanto 6 sono dotate di lettore ottico delle targhe delle autovetture. Il fenomeno dello spaccio di stupefacenti nei boschi di Orgia, Tegoia ecc. è un altro crimine molto pericoloso che va contrastato perché attira in loco soggetti disperati provenienti da tutta la provincia con aumento di furti per l’approvvigionamento della droga.
Sono state quindi ascoltate alcune parti offese che hanno raccontato di furti presso le loro abitazioni e di quanto siano reati invasivi per l’animo umano.
Piero Di Lorenzo, delegato, della FSP Polizia di Stato, ha illustrato come, a differenza di quanto avviene nel capoluogo di provincia dove i reati predatori sono in diminuzione, in molti altri comuni si registrano aumenti rilevanti di furti in abitazioni e truffe soprattutto in danno di anziani ed in particolare un aumento sensibile a Sovicille nel 2024 rispetto al dato del 2023 che era già molto alto. Lo stesso ha proseguito riferendo sugli orari più a rischio della commissione dei reati, dei mezzi utilizzati dai criminali e di come gli stessi riescono talvolta ad eludere le forze di polizia argomentando con una relazione dettagliata che ha suscitato enorme interesse nel pubblico.
Infine il deputato Michelotti ha chiuso il dibattito riferendo di quanto abbia fatto il governo aumentando gli organici delle forze di polizia, intervenendo sull’aumento delle pene per chi commette truffe soprattutto in danno di anziani e dell’utilità, anche per quel territorio di quanto disposto dal pacchetto sicurezza già approvato alla Camera ed in discussione al Senato, provvedimento fortemente voluto dal Governo Meloni. Infine, Michelotti si è assunto pubblicamente l’impegno di incontrare le due Autorità provinciali di Pubblica Sicurezza – Prefetto e Questore – per rappresentare le problematiche del territorio di Sovicille e trovare le adeguate soluzioni