PIANCASTAGNAIO. Taglio del nastro ieri (16 luglio) per i nuovi locali della Comunità montana Amiata Val d’Orcia in Via 1° Maggio, in località Il Fornacione, a Piancastagnaio.
L’inaugurazione della nuova struttura, che ospiterà l’autorimessa, il magazzino, l’archivio e i mezzi della Protezione civile della Comunità montana, è stata salutata da Simone Renai, vicesindaco di Piancastagnaio; Giuliano Simonetti, presidente della Comunità montana e Gabriello Mancini, presidente della Fondazione Monte dei Paschi di Siena, che ha contribuito alla realizzazione della struttura. Alla cerimonia hanno partecipato anche i sindaci degli altri Comuni che fanno parte della Comunità montana – Abbadia San Salvatore, Castiglione d'Orcia, Radicofani, San Quirico d'Orcia, Montalcino e Pienza – e numerosi cittadini.
I nuovi locali si estendono su circa 600 metri quadrati e sorgono al posto di un vecchio edificio utilizzato per la lavorazione del marmo e acquistato dalla Comunità montana nel 2002. Successivamente, il vecchio stabile è stato completamente demolito e ricostruito in cemento armato, sulla base dei progetti dell’Ufficio tecnico della Comunità Montana Amiata Val d’Orcia. Il costo dell’intervento è stato di circa 640mila euro ed è stato finanziato dalla Fondazione Monte dei Paschi di Siena, per un importo pari a 240mila euro; dalla Regione Toscana con 150mila euro e, per il resto, da risorse proprie della Comunità montana Amiata Val d’Orcia.
La nuova struttura, che offrirà alla Comunità montana spazi più accoglienti ed efficienti, è articolata su due livelli: il piano terra – con un ampio spazio di trecento metri quadrati che comprende anche i servizi igienici, gli spogliatoi e la sala mensa – ospiterà la rimessa dei mezzi antincendio della Protezione civile e il magazzino per le piccole attrezzature usate nei cantieri di sistemazione idraulico-forestale, che la Comunità montana gestisce per delega regionale. Al primo piano, invece, sarà allestito il nuovo archivio dell’ente.