Un commovente percorso per festeggiare l'amato fantino "Brio"
di Annalisa Coppolaro
MURLO. Brio e Murlo, Amore corrisposto, Scatti (quasi) mai visti di Andrea Mari con i murlesi”. Questo il titolo di un evento che si è aperto oggi (1 giugno) presso la Sala polifunzionale del Comune dove, in tre grandi pannelli, sono raccolti gli scatti perlopiù amatoriali dei murlesi insieme all’amato fantino scomparso un anno fa in un tragico incidente stradale.
Ideato e organizzato da un gruppo di sostenitori e amici di Brio all’interno della Proloco di Murlo, con la collaborazione dell’Associazione Culturale e il patrocinio del Comune di Murlo, l’evento fotografico ha attratto a Vescovado, nei giardini della casa del Popolo e poi nella sala comunale un gran numero di amici murlesi e senesi, la famiglia di Andrea, la moglie Ilaria Senni, il sindaco Davide Ricci e tante altre persone del luogo che Andrea aveva scelto come sede della sua scuderia molti anni fa. Accanto a loro, molti volti noti del mondo paliesco come i fantini Gingillo, (Giuseppe Zedde), Simone Mereu, Coghe, Mula, Guglielmi e Mannucci , le dirigenze di Bruco, Bruco, Pantera, Giraffa, Drago…
”Questo evento non vuol essere una commemorazione ma un semplice e affettuoso ricordo di Andrea. – ha detto Marcello Filippeschi, Presidente della Proloco di Murlo – Avevamo pensato l’evento come una cosa nostra , una cosa tra i murlesi ed andrea, e Brio, ma ci siamo resi conti che l’affetto di tutta Siena al per il suo fantino è grande, è la dimostrazione è qui questa sera. Avremmo potuto realizzare una mostra con tantissime foto , abbiamo scelto invece di creare un collage con dei pensieri dei cittadini, ma anche con uno spazio bianco , dove ognuno di noi potrà lasciare un suo pensiero, un suo ricordo”.
La mostra rimane aperta fino a sabato 4 giugno, durante il MILF, Murlo In Live Festival che si apre stasera 2 giugno agli impianti sportivi di Vescovado di Murlo, una iniziativa che era peraltro molto amata da Andrea Mari. Si potrà visitare la mostra presso la sala polivalente del Comune ogni sera dalle 17 alle 19. Durante la mostra è anche attiva una raccolta fondi destinata al reparto di Pediatria dell’Ospedale Le Scotte