MONTERONI D'ARBIA. E’ partito in via sperimentale su tutto il territorio l’iniziativa “Parcheggi Rosa”, progetto di mobilità solidale promosso dall’amministrazione comunale di Monteroni d’Arbia.
“Lei è una mamma in attesa o con un bimbo questo posto è per lei” è lo slogan che, assieme all’immagine di una madre in attesa e con prole, campeggia sulla segnaletica verticale delle aree individuate e che invita gli automobilisti Monteronesi ad un gesto di cortesia verso le donne in gravidanza e le neomamme che potranno così parcheggiare più facilmente nei pressi di strutture ambulatoriali, commerciali e di servizi. Sono 8 i posti macchina delineati da vernice rosa equamente distribuiti nelle frazioni e nel capoluogo in zone ad alta frequentazione dove la distanza ed il numero di posteggi rendono alla giovane mamma maggiori difficoltà di posteggio.
«Ci sono luoghi – commenta l’assessore alla viabilità Antonio Lombardi – dove sarebbero occorsi maggiori posteggi riservati come ad esempio a Lucignano d’Arbia che ospita l’unico ambulatorio pediatrico. Purtroppo però la morfologia dei luoghi e delle strade non sopperiscono a tali esigenze pertanto abbiamo pensato di vincolare l’unico posteggio agli orari di apertura dell’ambulatorio. Sono sicuro che l’iniziativa per le nostre giovani mamme in attesa e per quelle con bimbi appena nati e fino ai tre mesi di età, verrà attentamente osservata dalla coscienza degli automobilisti, auspicandomi – conclude Lombardi – di raccogliere i frutti con l’integrazione di ulteriori posteggi».
Il Codice della Strada non prevede di poter riservare posti auto a favore delle donne in gravidanza, né di poter sanzionare la loro occupazione indebita. L’iniziativa, quindi, si fonda esclusivamente sulla responsabilità e sul senso civico dei cittadini. Accolti con attenzione in altri Comuni italiani, i “Parcheggi rosa”, fanno leva sul senso etico e sulla responsabilità sociale dei cittadini, una idea che l’amministrazione comunale di Monteroni d’Arbia ha subito raccolto dopo la proposta del capogruppo consiliare di Maggioranza Maurizio Caldi.
Secondo i dati sul bilancio demografico locale, nel comune nascono circa 100 bambini all’anno. Questa prima fase dell’iniziativa “Parcheggi rosa” ha avuto un costo irrisorio di 200 euro.
“Lei è una mamma in attesa o con un bimbo questo posto è per lei” è lo slogan che, assieme all’immagine di una madre in attesa e con prole, campeggia sulla segnaletica verticale delle aree individuate e che invita gli automobilisti Monteronesi ad un gesto di cortesia verso le donne in gravidanza e le neomamme che potranno così parcheggiare più facilmente nei pressi di strutture ambulatoriali, commerciali e di servizi. Sono 8 i posti macchina delineati da vernice rosa equamente distribuiti nelle frazioni e nel capoluogo in zone ad alta frequentazione dove la distanza ed il numero di posteggi rendono alla giovane mamma maggiori difficoltà di posteggio.
«Ci sono luoghi – commenta l’assessore alla viabilità Antonio Lombardi – dove sarebbero occorsi maggiori posteggi riservati come ad esempio a Lucignano d’Arbia che ospita l’unico ambulatorio pediatrico. Purtroppo però la morfologia dei luoghi e delle strade non sopperiscono a tali esigenze pertanto abbiamo pensato di vincolare l’unico posteggio agli orari di apertura dell’ambulatorio. Sono sicuro che l’iniziativa per le nostre giovani mamme in attesa e per quelle con bimbi appena nati e fino ai tre mesi di età, verrà attentamente osservata dalla coscienza degli automobilisti, auspicandomi – conclude Lombardi – di raccogliere i frutti con l’integrazione di ulteriori posteggi».
Il Codice della Strada non prevede di poter riservare posti auto a favore delle donne in gravidanza, né di poter sanzionare la loro occupazione indebita. L’iniziativa, quindi, si fonda esclusivamente sulla responsabilità e sul senso civico dei cittadini. Accolti con attenzione in altri Comuni italiani, i “Parcheggi rosa”, fanno leva sul senso etico e sulla responsabilità sociale dei cittadini, una idea che l’amministrazione comunale di Monteroni d’Arbia ha subito raccolto dopo la proposta del capogruppo consiliare di Maggioranza Maurizio Caldi.
Secondo i dati sul bilancio demografico locale, nel comune nascono circa 100 bambini all’anno. Questa prima fase dell’iniziativa “Parcheggi rosa” ha avuto un costo irrisorio di 200 euro.