di Roberto Cappelli
MONTALCINO. “Colgo l’occasione dell’inizio del nuovo anno pastorale 2008-2009 per presentarmi e per dirvi che sono molto contento di accompagnarvi nel vostro cammino di fede. Mi chiamo Padre Pierino e sono un frate di Sant’Antimo. Ho 44 anni e sono sacerdote dal 1993. Ho fatto il curato a Brescia per 7 anni e poi sono entrato in questa Comunità di Canonici Regolari che sicuramente tutti conoscete”: inizia con queste parole la presentazione di Padre Pierino, Parroco di Sant’Egidio Abate da circa un mese, alla comunità di Montalcino nell’ultimo numero della pubblicazione della Parrocchia ilcinese ‘Lettera alle Famiglie’.
“Conosco già diverse persone a Montalcino. Mi sono sentito accolto e amato fin da subito e questo mi ha fatto molto piacere. Purtroppo la vita comune della nostra Comunità – spiega Don Pierino – non mi permette di essere sempre presente in parrocchia, ma vi assicuro che siete tutti nel mio cuore e nelle mie preghiere che più volte al giorno elevo al Buon Dio insieme ai miei fratelli. Spero di incontrarvi e conoscervi uno per uno al più presto”. Poi così prosegue: “Io provengo da una famiglia molto numerosa e penso che una parrocchia è proprio una grande famiglia, fatta di tante persone che si vogliono bene, un luogo di perdono, di correzione fraterna, di dialogo e di ascolto reciproco. Un luogo solidale in cui è possibile relazionarsi senza paura di essere giudicati, ma certi di venire accettati e amati per quello che si è. Certo, a volte ci possono essere dei conflitti, delle divergenze di opinioni, delle difficoltà a comunicare dovute al fatto che siamo tutti diversi e ognuno cammina con i suoi tempi. Ma ciò che conta è che ci aiutiamo a vicenda a camminare nel bene e che tutti cerchiamo di dare il meglio di noi stessi in base alle proprie qualità e ai propri talenti”. Infine così conclude Padre Pierino: “Credo che il più bell’augurio che possiamo farci a vicenda all’inizio di questo anno pastorale è quello di arrivare a riscoprire quanto è grande l’amore di Gesù per noi per poterlo accogliere nella libertà e vivere nella gioia. Buon cammino”. Da parte della Redazione del Cittadinoonline a Padre Pierino i più sinceri auguri di buon lavoro.
“Conosco già diverse persone a Montalcino. Mi sono sentito accolto e amato fin da subito e questo mi ha fatto molto piacere. Purtroppo la vita comune della nostra Comunità – spiega Don Pierino – non mi permette di essere sempre presente in parrocchia, ma vi assicuro che siete tutti nel mio cuore e nelle mie preghiere che più volte al giorno elevo al Buon Dio insieme ai miei fratelli. Spero di incontrarvi e conoscervi uno per uno al più presto”. Poi così prosegue: “Io provengo da una famiglia molto numerosa e penso che una parrocchia è proprio una grande famiglia, fatta di tante persone che si vogliono bene, un luogo di perdono, di correzione fraterna, di dialogo e di ascolto reciproco. Un luogo solidale in cui è possibile relazionarsi senza paura di essere giudicati, ma certi di venire accettati e amati per quello che si è. Certo, a volte ci possono essere dei conflitti, delle divergenze di opinioni, delle difficoltà a comunicare dovute al fatto che siamo tutti diversi e ognuno cammina con i suoi tempi. Ma ciò che conta è che ci aiutiamo a vicenda a camminare nel bene e che tutti cerchiamo di dare il meglio di noi stessi in base alle proprie qualità e ai propri talenti”. Infine così conclude Padre Pierino: “Credo che il più bell’augurio che possiamo farci a vicenda all’inizio di questo anno pastorale è quello di arrivare a riscoprire quanto è grande l’amore di Gesù per noi per poterlo accogliere nella libertà e vivere nella gioia. Buon cammino”. Da parte della Redazione del Cittadinoonline a Padre Pierino i più sinceri auguri di buon lavoro.