L'evento è stato arricchito dalle testimonianze di alcune donne ucraine accolte nel Centro di accoglienza straordinaria gestito da "Ospita Srl"
CHIANCIANO TERME. Come preparare in tutta fretta una valigia, scegliendo quali ricordi di una vita intera portare, quando si fugge alle cinque del mattino per proteggere i propri figli e nipoti da una orribile guerra? E’ una delle testimonianze rese questa mattina dalle donne ucraine accolte a Chianciano Terme nel Centro di accoglienza straordinaria gestito da “Ospita Srl”, nel corso dell’inaugurazione della mostra “Un Viaggio inaspettato” realizzata con i disegni eseguiti dai loro bambini. L’evento, che si è svolto nella cornice di Villa Simoneschi, è stato promosso dal Prefetto di Siena Maria Forte ed ha visto la viva adesione del Sindaco di Chianciano Terme Andrea Marchetti. Dopo i saluti delle Autorità, il Prefetto Maria Forte, nel sottolineare come oramai da diversi anni l’accoglienza di persone che fuggono dalle guerre è una delle mission dell’Amministrazione dell’Interno, ha ringraziato l’intera comunità di Chianciano Terme, che ancora una volta è stata tra le prime del territorio provinciale a fare rete per assicurare anche agli esuli ucraini un’accoglienza avvolgente che potesse lenire il senso di smarrimento causato da un viaggio tanto inaspettato quanto obbligato.
Dopo la proiezione del video realizzato dall’Associazione “Incontriamoci ONLUS”, che in questi mesi ha lavorato al progetto attraverso l’operosa attività delle volontarie – già maestre dell’asilo comunale -, le Autorità presenti sono state omaggiate di un quadro realizzato dai piccoli ospiti nel corso delle attività ludiche curate dall’Associazione, come segno tangibile di riconoscenza al nostro Paese ed in particolare alla comunità di Chianciano Terme.
La mostra sarà resterà aperta fino a domenica 19 giugno.