POGGIBONSI. Nella tarda serata del 10 settembre, i militari del Nucleo Operativo e Radiomobile di questa Compagnia Carabinieri hanno arrestato con l'accusa di violenza sessuale continuata un cittadino italiano D. G. di 80 anni. L'uomo era stato notato da un passante su una panchina nei pressi della stazione ferroviaria mentre molestava una ragazza. Il giovane aveva subito chiamato il 112 riferendo il fatto e dando una precisa descrizione dell'anziano.
I Carabinieri si sono subito recato sul posto ed hanno trovato la giovane vittima, una 22enne con evidenti problemi di salute mentale, la quale – oltre a confermare la descrizione dell'uomo fatta precedentemente dal giovane e della violenza subita – riferiva di aver già subito, in recente passato, analoghe violenze da parte della stessa persona.
I militari dell’Arma hanno rintracciato l'ottantenne nella sua casa e lo hanno portato in caserma per le consuete formalità, dopodiché l'hanno ricondotto a casa, in regime di arresti domiciliari, dato che il limite massimo per la detenzione in custodia cautelare in carcere è di 70 anni.
I Carabinieri si sono subito recato sul posto ed hanno trovato la giovane vittima, una 22enne con evidenti problemi di salute mentale, la quale – oltre a confermare la descrizione dell'uomo fatta precedentemente dal giovane e della violenza subita – riferiva di aver già subito, in recente passato, analoghe violenze da parte della stessa persona.
I militari dell’Arma hanno rintracciato l'ottantenne nella sua casa e lo hanno portato in caserma per le consuete formalità, dopodiché l'hanno ricondotto a casa, in regime di arresti domiciliari, dato che il limite massimo per la detenzione in custodia cautelare in carcere è di 70 anni.
