L'uomo era uscito alle 19 per una passeggiata ma è caduto. È in ospedale ma non è in pericolo di vita
CHIANCIANO TERME. Stanotte alle ore 1.40 circa, a Chianciano Terme, i familiari di un settantenne nato a Chiusi ma residente nella città termale, temendo una disgrazia, segnalavano al 112 il mancato rientro del congiunto presso l’abitazione, dalla quale l’uomo era uscito alle precedenti ore 19 per una semplice passeggiata.
Dopo circa tre ore di ricerche, eseguite da cinque pattuglie dell’Arma in una nottata freddissima, nel centro cittadino di Chianciano Terme, nelle zone periferiche della medesima località e anche nella boscaglia adiacente, alle 4.30 successive l’uomo veniva ritrovato a terra dai Carabinieri del Radiomobile di Montepulciano, in via San Michele, strada isolata e periferica di Chianciano, in prossimità di un parco e di un bosco, con evidenti ecchimosi ed escoriazioni al capo, alle mani e ad un braccio.
Le modalità e il luogo del ritrovamento, nonché una prima ispezione esterna corporale, eseguita dai sanitari dell’ospedale di Nottola sull’anziano, riconducono chiaramente le cause dell’evento a un’accidentale, rovinosa caduta.
Attualmente l’uomo è ricoverato in prognosi riservata ma non è in pericolo di vita. L’uomo era quasi in stato di ipotermia e qualche ora di ritardo nei soccorsi avrebbe potuto costargli la vita.