L'uomo ha spaventato alcune persone e tentato di assalire un Carabiniere
AMIATA. Un immigrato rumeno di 48 anni èfinito in manette dopo aver minacciato con un machete l’anziano accudito dalla fidanzata quarantenne. Il rumeno pretendeva che l’uomo regolarizzasse la posizione della donna, ma quando quest’ultima ha rifiutato l’aiuto del fidanzato e anzi gli ha intimato di andarsene, l’uomo l’ha schiaffeggiata, poi si è impossessato di un grosso machete, trovato in casa del pensionato, ed ha iniziato a minacciare tutti i presenti. La donna è riuscita a portarlo verso la porta e chiuderlo all’esterno, chiamando poi i Carabinieri. Il pastore ha dato in escandescenze, ha terrorizzato anche i vicini, e quando sono arrivati i Carabinieri si è avventato con il machete contro un militare, il quale è stato pronto ad approfittare di un momento di distrazione del rumeno, disarmandolo e gettandolo a terra. L’uomo è stato quindi condotto in caserma e arrestato per violazione di domicilio e resistenza. La donna racconterà poi una versione diversa del proprio rapporto con la persona che aiuta. È da poco in Italia e vuole imparare la lingua, quell’italiano gliela insegna e la ospita, in cambio lei lo assiste.