Prolungato inseguimento dei Carabinieri di Poggibonsi. L'uomo processato per direttissima
POGGIBONSI. Intorno alle 4 di questa mattina (19 dicembre) un’autovettura ha forzato l’alt dei Carabinieri della Compagnia di Poggibonsi, dandosi alla fuga. L’auto è stata inseguita per circa 10 km con momenti estremamente rischiosi per tutti, in quanto – pur di far perdere le proprie tracce – il conducente non ha esitato a percorrere lunghi tratti di strada contromano anche all’interno del centro abitato ed attuare tutta una serie di manovre tendenti a far desistere i Carabinieri dall’inseguimento.
Il tutto ha avuto inizio a Poggibonsi nei pressi di via Finlandia per terminare in zona di bellavista dove, complice anche il ghiaccio che ha reso estremanete viscido l’asfalto l’auto dei fuggitivi, una Fiat Brava, si intraversava sulla carreggiata, consentendo agli uomini dell’Arma di bloccarli.
F. R., anni 44, residente a Poggibonsi, è stato arrestato e tradotto davanti all’auorità giudiziaria di Siena per in rito direttissimo, in quanto resosi responsabile di resistenza a pubblico ufficiale.
Lo stesso avrebbe posto in essere la fuga, in quanto la propria auto era sprovvista di revisione e non voleva incorrere in un sequestro del mezzo, a bordo anche la fidanzata 27enne dell’arrestato, nei cui confronti non sono state evidenziate responsabilità penali.
