SAN GIMIGNANO. Ieri a San Gimignano, militari della locale Stazione Carabinieri hanno denunciato in stato di libertà alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Siena per atti persecutori un 42enne incensurato.
A partire dal mese di giugno 2019, questi aveva posto in essere – per gelosia nei confronti della ex consorte, ormai non più convivente – reiterate condotte persecutorie consistenti in pedinamenti, danneggiamenti, minacce, accessi abusivi alle chat del telefono cellulare e dei social network che utilizza la vittima, nonché intrusioni sul luogo di lavoro. Questo comportamento ha ingenerato nella donna una perdurante condizione di disagio e turbamento tale da alterarne le abitudini di vita. I Carabinieri hanno anche accertato cautelarmente che l’uomo non sia possessore di armi.
La denunciante è stata anche informata dell’opportunità di rivolgersi a un centro antiviolenza della zona, in attesa dei probabili provvedimenti dell’autorità giudiziaria, che valuterà il caso.