I Carabinieri hanno rinvenuto una scacciacani sepolta in un giardino a Colle
COLLE VAL D’ELSA. Ieri (24 maggio) i Carabinieri della locale Stazione hanno denunciato alla Procura della Repubblica di Siena per minaccia aggravata e porto abusivo d’arma da fuoco un 36 enne muratore albanese, residente a Colle, con precedenti denunce a carico. Dalle indagini compiute è emerso che nel pomeriggio del 7 aprile precedente, l’uomo aveva fatto una plateale scenata di fronte a un bar, invitando la barista e un 18 enne avventore dell’esercizio pubblico ad uscire in strada, dove li minacciava ostentando il possesso di una pistola.
Il motivo della scenata sarebbe da ricondurre a una lite fra albanesi. Il possessore dell’arma era stato cacciato dal bar per aver bevuto troppo e disturbato gli altri clienti. I Carabinieri, seguendo il successivo percorso del denunciato, tramite le telecamere di videosorveglianza, sono arrivati a un giardino condominiale dove l’albanese avrebbe trascorso le ore successive. La segnalazione di un vecchietto curioso ha fatto il resto. Questi ha raccontato ai Carabinieri che il giardiniere che cura l’area, il giorno successivo avrebbe rinvenuto una pistola sotterrata, incuriosito dalla terra smossa. Un condomino italiano che lo osservava da un terrazzo prospiciente gli avrebbe consigliato di “farsi i fatti propri” e risotterrare l’arma, per evitare possibili guai. Scandalizzato, l’anziano ha segnalato la cosa ai Carabinieri che hanno rinvenuto così una scacciacani completamente nera, simile nell’aspetto all’arma in loro dotazione.
Sono previste un paio di denunce per favoreggiamento personale che potrebbero fare un certo danno al consigliere scorretto. Anche l’esercizio pubblico sarà sottoposto a grandi attenzioni da parte dei Carabinieri, perché un segnale di questo tipo non può essere sottovalutato.