L'appuntamento durante la "Fiera della Repubblica" che si terrà alla Stazione
CHIUSI. Tutto è pronto a Chiusi per celebrare la Festa della Repubblica (venerdì 2 giugno) con il concerto della Filarmonica Città di Chiusi e la consegna della Costituzione ai diciottenni durante la tradizionale fiera della Stazione che si svolgerà come ogni anno a Chiusi Scalo. L’intera giornata di venerdì sarà caratterizzata, quindi, dalla trentesima edizione della “Fiera della Stazione” che, come da tradizione, animerà le vie del Centro Commerciale Naturale. Principale novità di questa edizione, presentata in conferenza stampa alla presenza del sindaco Juri Bettollini, del vice sindaco con delega al commercio e alle attività produttive Chiara Lanari, al presidente di Banca Valdichiana di Chiusi Montepulciano Carlo Capeglioni, la presidente di Chiusinvetrina Paola Fatighenti e il vice presidente di Confesercenti Attilio Rapicetta sarà l’organizzazione di “Botteghe in Fiera” un vero e proprio temporary expo dei commercianti del CCN Chiusinvetrina allestito in via Leonardo Da Vinci e in Via Pasubio dove ci saranno, oltre alle nuove collezioni in esposizione e vendita, anche attività di lavorazioni di camice su misura, pasticceria e pizza acrobatica. Botteghe in Fiera proseguirà anche nella giornata di sabato 3 giugno.
Alla fiera parteciperanno circa 120 banchi tra cui una nutrita rappresentanza di artigiani ai quali sarà dedicata una via apposita; nelle due giornate le vie saranno animate da musica dal vivo e intrattenimento per bambini. Parte del ricavato della fiera sarà devoluto alle popolazioni colpite dal terremoto e alla città di Amatrice.
Il momento istituzionale della giornata di venerdì sarà in Piazza Garibaldi quando il sindaco e gli assessori, alle ore 17.00 circa durante il concerto della Filarmonica Città di Chiusi diretta dal maestro Roberto Fabietti con la partecipazione dei cantanti Daniela Nardelli e Simone Beco, consegneranno ai ragazzi neo maggiorenni del Comune una copia della Costituzione Italiana per ricordare come la maggiore età debba comportare anche l’assunzione di responsabilità alla vita pubblica.