di Ezio Sabatini
CASOLE D'ELSA. Una ragazzata poteva costargli la vita. Questo pomeriggio (23 giugno) intorno alle 15 un adolescente di origine marocchina, domiciliato nella cittadina valdelsana, ha sottratto un portafoglio da un furgone lasciato incustodito. Il proprietario del mezzo se ne è accorto ed ha subito bloccato il ladruncolo. Da un primo confronto fra i due il 16enne si è subito reso disponibile a restituire la refurtiva, purché l'uomo non sporgesse denuncia.
Nel frattempo la scena era stata osservata dal proprietario di un esercizio pubblico lì vicino, che ha prontamente composto il 112 per avvertire i Carabinieri di quanto era accaduto.
Alla vista delle divise il ladro in erba si è fatto prendere dal panico ed è fuggito, cercando rifugio da qualche parte. Nella foga il giovane ha scavalcato un muretto facendo un salto nel vuoto di circa 11 metri. All'inizio i carabinieri avevano temuto il peggio.
Il 118 ha inviato sul posto l'elisoccorso Pegaso, che ha trasferito il 16enne all'ospedale di Siena. Qui la situazione è apparsa molto meno grave, senza grosse complicazioni. Per l'adolescente, che è incensurato e viene da una famiglia definita "a posto", la prognosi è di 21 giorni.
CASOLE D'ELSA. Una ragazzata poteva costargli la vita. Questo pomeriggio (23 giugno) intorno alle 15 un adolescente di origine marocchina, domiciliato nella cittadina valdelsana, ha sottratto un portafoglio da un furgone lasciato incustodito. Il proprietario del mezzo se ne è accorto ed ha subito bloccato il ladruncolo. Da un primo confronto fra i due il 16enne si è subito reso disponibile a restituire la refurtiva, purché l'uomo non sporgesse denuncia.
Nel frattempo la scena era stata osservata dal proprietario di un esercizio pubblico lì vicino, che ha prontamente composto il 112 per avvertire i Carabinieri di quanto era accaduto.
Alla vista delle divise il ladro in erba si è fatto prendere dal panico ed è fuggito, cercando rifugio da qualche parte. Nella foga il giovane ha scavalcato un muretto facendo un salto nel vuoto di circa 11 metri. All'inizio i carabinieri avevano temuto il peggio.
Il 118 ha inviato sul posto l'elisoccorso Pegaso, che ha trasferito il 16enne all'ospedale di Siena. Qui la situazione è apparsa molto meno grave, senza grosse complicazioni. Per l'adolescente, che è incensurato e viene da una famiglia definita "a posto", la prognosi è di 21 giorni.