"Perchè far capitolare una struttura che si occupa del sostegno del territorio?"
di Annalisa Coppolaro
SIENA. Delle quattro dipendenti di Promosiena in cassa integrazione dal 1 gennaio abbiamo parlato e purtroppo la loro lotta continua. Adesso, dopo due mesi e mezzo di incertezze e preoccupazioni, le dipendenti qualche giorno fa hanno incontrato , insieme al loro rappresentante sindacale Filcams, il Presidente della Provincia Fabrizio Nepi e il vicesindaco Fulvio Mancuso.
”L’incontro- si legge nel comunicato pubblicato dopo la riunione – è stato reso necessario per condividere con le autorità senesi il declino di una Società nata per la promozione all’estero della città o meglio delle aziende che la rappresentano. Promosiena dal 2003 offre servizi alle imprese del territorio per il loro posizionamento e rafforzamento nei mercati internazionali. ” Perchè far capitolare una società che si occupa di un segmento così importante per il sostegno economico del territorio? potremmo chiederci.
Una domanda certamente lecita considerato il prezioso lavoro effettuato in 12 anni dalla società con Siena e per Siena oltre i confini nazionali. E’ anche vero che ”tutte le camere di Commercio, quindi anche quella senese, hanno subito un taglio sostanziale di proventi che ha impegnato i vertici delle varie strutture ad una riorganizzazione. – continua il comunicato di Filcams – Promosiena però ha un bilancio in positivo ed un capitale sociale importante al quale si va ad aggiungere una cospicua somma (ovviamente minore degli anni precedenti) che la Camera di Commercio eroga per le attività di promozione. Perchè sacrificare una struttura che potrebbe, se solo ci fosse una volontà dirigenziale, aiutare la città di Siena a sollevarsi dalla crisi?” si chiede ancora il documento, ”Perchè tra le cinque dipendenti addette alla promozione (tutte donne e tutte part time) , un quadro e un direttore, è stata fatta la scelta di riorganizzazione tagliando dal basso?”
Su questi e altri interrogativi si è basato l’incontro con il presidente Nepi e con il vicensindaco Mancuso, durante il quale sono state anche condivise delle linee guida che potrebbero supportare progetti a sostegno delle piccole aziende colpite dalla crisi e che Promosiena con la sua professionalità potrebbe realizzare. Fortunatamente, a conclusione dell’incontro è emersa la volontà del Comune e della Provincia di aprire al più presto un dialogo con i vertici della Camera di Commercio a sostegno di Promosiena e di tutte le sue dipendenti. Speriamo che almeno questa situazione precaria del quadro occupazionale senese sia in via di risoluzione.
