SIENA. "Mi complimento con Lei per ciò che ritengo, a tutti gli effetti, un esperimento pilota e ciò sia per la capacità di coinvolgimento istituzionale, sia per il processo di ottimizzazione dell’offerta trasportistica che l’esperimento produce nell’intero assetto provinciale. Senza dubbio una simile esperienza sarà bene diffonderla ed attuarla in altre realtà territoriali, e quindi sarà mia cura chiedere alle Ferrovie dello Stato di dare la massima diffusione dell’intero lavoro".
Così scrive il ministro delle infrastrutture e dei trasporti Altero Matteoli al presidente della Provincia di Siena Fabio Ceccherini in merito al progetto di riordino del sistema di trasporto pubblico locale che prevede l’integrazione del trasporto su gomma con quello ferroviario.
Il progetto era stato presentato nelle settimane scorse al ministro Matteoli dallo stesso presidente Ceccherini nel corso di un incontro a Roma. Adesso, l’attenzione del Ministero e la volontà di coinvolgere Ferrovie dello Stato è un segnale positivo che consente di rilanciare l’iniziativa che permette di abbassare i tempi di percorrenza, eliminare collegamenti sulle stesse tratte e alle stesse ore di pullman e treni, razionalizzando e incrementando i servizi per tutte le località del territorio. Nel prossimo mese di febbraio una specifica iniziativa curata dalla Provincia farà il punto della situazione coinvolgendo direttamente Trenitalia e Ferrovie dello Stato.
In provincia di Siena il servizio su gomma è utilizzato dal 13% dei pendolari (il 10% è la media nazionale di coloro che si muovono per studio e lavoro). Per favorirne e incrementare l’uso del mezzo pubblico, nel biennio 2008/2009 sono state condotte campagne in materia tariffaria tramite la riduzione del 10% del costo dei titoli di viaggio/abbonamento.