Intervento del Consigliere regionale Marco Casucci relativamente ad un finanziamento regionale per progetti gender nelle scuole della Provincia di Siena
SIENA. “La Regione Toscana – come riporta il cittadino online nell’articolo “La Provincia attiva contro gli stereotipi di genere. Gli interventi di contrasto all’interno delle scuole”, del 14 gennaio scorso – destina 50mila euro alla Provincia di Siena per un progetto per le scuole di ogni ordine e grado della Provincia, che mira alla “promozione delle pari opportunità sul territorio provinciale”. L’elemento unificante, proprio a partire dalle relative normative, è il contrasto agli stereotipi di genere. Ebbene, il PD ancora non ha capito – o meglio, finge di non capire – che il genere maschile e quello femminile non sono frutto di stereotipi o credenze particolari, tanto meno di consuetudini bigotte e contadine, bensì di DNA, un termine che fa capo a una materia che probabilmente andrebbe studiata e ripassata in modo approfondito. Maschio e femmina sono caratteristiche umane che sono decise fin dal principio della vita, e certo non da noi, neanche se occupiamo cariche politiche”.
“Il sesso non è cultura, ma natura – afferma il Consigliere regionale leghista Marco Casucci, che così prosegue – Al delirio di onnipotenza del Partito Democratico e dei suoi esponenti, la Lega Nord contrappone il buon senso e la civiltà: il contrasto alle violenze e a tutti i comportamenti irrispettosi – se l’intento è quello di combatterli – non si attua insegnando ai bimbi a travestirsi o a credere che il sesso sia una decisione autonoma del singolo, ma con una scuola che anzitutto faccia studiare i ragazzi e, in secondo luogo, insegni loro una convivenza educata e rispettosa del prossimo, chiunque esso sia e qualunque sesso o altra caratteristica abbia. Ma come si può rispettare l’altro se non si è consapevoli di quello che siamo? E’ la solita teoria “sinistra”, secondo cui per venire incontro a colui che è “diverso”, si dovrebbe perdere la propria identità; noi riteniamo l’opposto, ovvero che le diversità si possano conciliare solo con la piena consapevolezza e con il pieno rispetto di sé. Ci chiediamo poi – conclude Casucci – se sia il caso di concedere certe somme a tali inutili e perfino dannosi progetti: le priorità della Lega Nord sono lavoro e occupazione, e subito dopo la sicurezza dei Cittadini; prendiamo atto che il PD, invece, ha come obiettivi principali, oltre alla collocazione degli immigrati clandestini negli alberghi, anche la sovversione dell’ordine naturale consolidato in milioni di anni. Il tutto a spese nostre”.
Lega Nord Siena
Marco Casucci, Consigliere regionale Lega Nord Toscana