FIRENZE. Un coordinamento strutturato e continuativo per condividere le priorità e aprire una fase nuova di sviluppo e di crescita del territorio senese. E’ quello che si è insediato nei giorni scorsi a Firenze, su richiesta dell’Unione comunale del Pd di Siena e del Pd provinciale senese. All’incontro erano presenti Enrico Rossi, presidente della Regione Toscana; Bruno Valentini, sindaco di Siena; Fabrizio Nepi, presidente della Provincia di Siena; Dario Parrini, segretario regionale del Pd toscano; Niccolò Guicciardini, segretario provinciale del Pd e Alessandro Masi, segretario del Pd di Siena. Quello fiorentino è stato il primo incontro finalizzato a individuare un percorso che valorizza le potenzialità di Siena nell’interesse dell’intera Toscana attivando specifiche e incisive politiche regionali. E’ stato stabilito che, già nelle prossime settimane, avrà luogo a Siena un confronto con i cittadini al quale parteciperanno Rossi e Parrini.
“L’incontro di Firenze – si legge in una nota congiunta dell’Unione comunale di Siena e del Pd provinciale a firma di Masi e Guicciardini – è il primo passo di un percorso che vogliamo costruire insieme, dal livello locale a quello regionale. Un percorso che tocca la politica e le istituzioni nel tentativo di affrontare temi centrali per il nostro territorio, rafforzando l’intera area Siena – Arezzo – Grosseto. Pensiamo ai provvedimenti per completare e ammodernare infrastrutture stradali e ferroviarie fondamentali, togliendo così Siena dalla sua condizione di isolamento, così come alle preoccupazioni per il futuro della Banca Monte dei Paschi e per le pesanti ricadute sul territorio, fino alle sfide per progettare nuovi modelli di sviluppo e sostenere quelli che ci sono già. É necessario poi affrontare le crisi aziendali più urgenti e valorizzare le risorse locali, da quelle artistiche agroalimentari, turistiche e culturali, a quelle scientifiche nel campo delle biotecnologie e delle scienze della vita, nonché in campo universitario. Altri temi prioritari sono quelli del rilancio del termalismo e dell’integrazione dei servizi pubblici locali nel contesto regionale, valorizzando la positiva esperienza senese. Questa nuova opportunità di confronto su Siena deve partire dalle priorità del territorio e concentrarsi sulle misure concrete per realizzarle, che raggiungeremo meglio se il Pd saprà confermare la propria unità e coesione dimostrando ancora una volta di essere l’asse centrale del governo senese e toscano, senza farsi distrarre da sterili dibattiti interni nominalistici. Il Pd senese dovrà essere unito e compatto nel chiedere attenzione alla Regione in vista del mandato di governo 2015 – 2020. Crediamo che questo primo incontro sia stato molto positivo e costruttivo e vogliamo ringraziare Rossi e Parrini per aver accolto la nostra richiesta di avviare questa nuova prospettiva di lavoro in un canale univoco e continuativo di relazioni tra il territorio locale e i livelli regionali e nazionali. Il percorso deve partire dal basso ed avere un carattere inclusivo”.
“Siamo molto soddisfatti della disponibilità data dal partito regionale e dal Presidente della Regione a comprendere la straordinarietà del momento che sta attraversando il territorio senese – affermano Nepi e Valentini. La crisi generale si aggrava a Siena con motivazioni peculiari e di grande impatto, conseguenti alla crisi di Banca Monte Paschi. Per questo c’é assoluto bisogno di un protocollo chiaro con la Regione che individui i programmi e gli interventi straordinari da mettere in campo, che comunque partono dai tanti interventi che la Regione ha già messo in campo in questi mesi. Nell’elaborazione delle proposte seguiremo un percorso di forte collegialità e coordinamento tra le istituzioni di tutto il territorio senese”.