36 pazienti, di cui 3 codici rossi, 5 gialli, 24 verdi, 2 azzurri e 1 bianco

SIENA. E’ operativo il nuovo pronto soccorso dell’Azienda Ospedaliera Universitaria Senese. La nuova struttura, a cui si accede dall’ingresso a destra della portineria di viale Bracci, ha preso vita alle ore 21 di ieri (16 aprile) e il primo paziente è stato un uomo di 70 anni proveniente da Poggibonsi.
Impegnativo il bilancio della prima notte di lavoro: 36 pazienti, di cui 3 codici rossi, 5 gialli, 24 verdi, 2 azzurri e 1 bianco.
L’apertura della nuova sede è avvenuta grazie alla grande dedizione e collaborazione del personale e alla presenza dell’assessore regionale al Diritto alla Salute, che è giunta alle Scotte nel primo pomeriggio ed è rimasta insieme agli operatori e alla Direzione Aziendale sino all’apertura del nuovo Pronto Soccorso.
L’assessore ha visitato il DEA – Dipartimento di Emergenza e Accettazione, ricevendo anche dalle volontarie dell’AVO i ramoscelli d’ulivo benedetti, e si è recata in molti reparti dell’ospedale, soffermandosi in particolare nel vecchio pronto soccorso, nel Dipartimento Cuore Vasi e Torace, presso l’Immunoterapia Oncologica e nella sala operatoria dove è allestito il robot Da Vinci, accompagnata dal direttore generale, Paolo Morello Marchese, e dal direttore sanitario, Flori Degrassi.
“Tutto il personale del pronto soccorso, della medicina d’urgenza e della radiologia – ha detto Morello – in particolare medici, infermieri e tecnici, hanno lavorato proprio come se fossero a casa propria, con lo stesso amore, entusiasmo e dedizione che si hanno per ciò che ci sta più a cuore. Un ringraziamento particolare va a loro e a tutti i professionisti dell’area tecnica, informatica, della mobilità e della direzione sanitaria che hanno consentito di aprire la nuova struttura con grande efficienza”. Molti infermieri sono rimasti anche dopo la fine del turno, sino a notte inoltrata, coordinati dai tre instancabili caposala: Adriano Minucci per il Pronto Soccorso, Cristina Busoni per la Medicina d’urgenza e Manola Maffei per la Radiologia, insieme ad Alessandra Giani, coordinatore dei tecnici radiologi. Il vecchio Pronto Soccorso è stato ufficialmente chiuso poco prima di mezzanotte da due infermiere: Ilaria Bognanni e Alessia Muratori, visibilmente emozionate. Il reparto di Medicina d’urgenza ha terminato il trasferimento dal piano 7 del III lotto al piano -3 del nuovo DEA alle ore 20. Il superlavoro di questi ultimi giorni ha dato i suoi frutti, tra la commozione generale e la consapevolezza che la nuova struttura sarà molto più funzionale per i 50mila pazienti che, mediamente, ogni anno si rivolgono al Pronto Soccorso di Siena.
Impegnativo il bilancio della prima notte di lavoro: 36 pazienti, di cui 3 codici rossi, 5 gialli, 24 verdi, 2 azzurri e 1 bianco.
L’apertura della nuova sede è avvenuta grazie alla grande dedizione e collaborazione del personale e alla presenza dell’assessore regionale al Diritto alla Salute, che è giunta alle Scotte nel primo pomeriggio ed è rimasta insieme agli operatori e alla Direzione Aziendale sino all’apertura del nuovo Pronto Soccorso.
L’assessore ha visitato il DEA – Dipartimento di Emergenza e Accettazione, ricevendo anche dalle volontarie dell’AVO i ramoscelli d’ulivo benedetti, e si è recata in molti reparti dell’ospedale, soffermandosi in particolare nel vecchio pronto soccorso, nel Dipartimento Cuore Vasi e Torace, presso l’Immunoterapia Oncologica e nella sala operatoria dove è allestito il robot Da Vinci, accompagnata dal direttore generale, Paolo Morello Marchese, e dal direttore sanitario, Flori Degrassi.
“Tutto il personale del pronto soccorso, della medicina d’urgenza e della radiologia – ha detto Morello – in particolare medici, infermieri e tecnici, hanno lavorato proprio come se fossero a casa propria, con lo stesso amore, entusiasmo e dedizione che si hanno per ciò che ci sta più a cuore. Un ringraziamento particolare va a loro e a tutti i professionisti dell’area tecnica, informatica, della mobilità e della direzione sanitaria che hanno consentito di aprire la nuova struttura con grande efficienza”. Molti infermieri sono rimasti anche dopo la fine del turno, sino a notte inoltrata, coordinati dai tre instancabili caposala: Adriano Minucci per il Pronto Soccorso, Cristina Busoni per la Medicina d’urgenza e Manola Maffei per la Radiologia, insieme ad Alessandra Giani, coordinatore dei tecnici radiologi. Il vecchio Pronto Soccorso è stato ufficialmente chiuso poco prima di mezzanotte da due infermiere: Ilaria Bognanni e Alessia Muratori, visibilmente emozionate. Il reparto di Medicina d’urgenza ha terminato il trasferimento dal piano 7 del III lotto al piano -3 del nuovo DEA alle ore 20. Il superlavoro di questi ultimi giorni ha dato i suoi frutti, tra la commozione generale e la consapevolezza che la nuova struttura sarà molto più funzionale per i 50mila pazienti che, mediamente, ogni anno si rivolgono al Pronto Soccorso di Siena.