di Lorenzo Croci
SIENA. Si terrà giovedì prossimo (26 marzo), presso il complesso museale del Santa Maria della Scala, una giornata interamente dedicata e incentrata sulla cultura, la quale prevederà un’ importante e imprescindibile momento di dialogo allo scopo di recepire e discutere proposte, progettualità, suggerimenti, linee di indirizzo, ma anche criticità, da parte degli operatori professionali che operano in questi vari ambiti: musica, prosa, arte, danza, arti visive, audiovisivi, musei ( università, accademie, biblioteche..), a quelli provenienti dal settore no-profit, e da tutti coloro che sono impegnati sull’impresa del settore culturale. Quindi una giornata di riflessione e di discussione aperta a chi vede nella cultura la via e lo strumento indirizzati, e ineluttabili, per un nuovo sviluppo della città in un momento di crisi economica che vede coinvolto l’intero paese, e per creare un quadro di riferimento subordinante il progresso.
L’assessore alla cultura Massimo Vedovelli ha presentato l’evento come una tappa fondamentale di un percorso, che inizierà incontrando operatori del settore della cultura per evidenziare soprattutto criticità e potenzialità tramite un dialogo costruttivo: “dobbiamo incentivare e promuovere un modello di sviluppo e di crescita culturale capace di generare proposte concrete e innovative, così da poter far ripartire lo sviluppo della città con le tante potenzialità che questa ha sempre avuto”.
Tra gli obiettivi che sedimentano il progetto, oltre alla presentazione di potenzialità e criticità, verrà messa in luce la gestione del Santa Maria della Scala, sarà reso noto il progetto concernente il museo del Palio, saranno discusse nuove prospettive future inerenti un nuovo rapporto con le nuove tecnologie e sarà condiviso un nuovo percorso di iniziative per la nomina di “Capitale Italiana della cultura 2015”, titolo attribuito a Siena; sarà proposto un piano che potrà essere integrato dalle proposte provenienti da quanti in città sono impegnati nei diversi settori culturali.
Il programma della giornata prevede
Ore 9.00 registrazione dei partecipanti; ore 9.30 – 10.00 saluti e interventi istituzionali da parte del Sindaco Bruno Valentini, Prefetto di Siena Renato Saccone, Anna Di Bene Sopraintendente Belle arti e paesaggio per le province di Siena Grosseto e Arezzo, e Marco Bettalli Direttore dipartimento degli studi classici dell’università di Siena.
Dalle ore 10.00 alle ore 11.00 illustrazione dei lavori da parte dell’assessore alla cultura Massimo Vedovelli; successivamente relazioni introduttive da parte del prof. Pietro Petraroia docente di legislazione dei beni culturali università Cattolica del Sacro Cuore a Milano, dott.ssa Elena Piane dirigente settore musei regione Toscana, l’architetto Massimo Zucconi e il prof. Marcello Clarich presidente della fondazione Mps.
Ore 11.00 – 13.00 prima sessione dei 9 tavoli di lavoro tematici; ore 13.00 – 14.30 pausa; ore 14.30 – 17.00 seconda sessione dei 9 tavoli di lavoro tematici; ore 17.00 presentazione delle opere “In Contemporanea” le quali saranno disseminate all’interno di tutto il complesso museale; ore 18.00 intervento istituzionale da parte di Sara Nocentini assessore alla cultura della regione Toscana; e infine dalle ore 19.00 alle ore 19.30 presentazione dei documenti finali dei tavoli di lavoro e conclusioni da parte del prof. e assessore alla cultura del Comune do Siena Massimo Vedovelli.
Grande soddisfazione ed eccitazione da parte del Sindaco Bruno Valentini, il quale ha illustrato la manifestazione come l’occasione, per l’intera città, di scrollarsi di dosso il fardello della sconfitta come candidata a capitale europea della cultura per il 2019 e il teropore della crisi di Mps, oltre ad un’ occasione per rilanciare l’intero patrimonio cultura cardine della città del palio: “Dobbiamo rilanciare la nostra cultura con meno soldi ma con più idee e toglierci di dosso l’ansia di partecipazione a favore di una forte competizione interna per dare spazio a chi ha davvero voglia di migliorare”.
Per l’occasione, all’interno della struttura del Santa Maria della Scala, sarà allestito un preciso punto stampa accessibile mediante registrazione online e l’evento sarà trasmesso in diretta via streaming