Sabato scorso la serata conclusiva del Premio di narrativa breve promosso dall
SIENA. Sono stati premiati sabato scorso presso la Società Mutuo Soccorso Castelsenio, nella Contrada della Tartuca, i dieci autori vincitori della 12esima edizione di “Formiche Rosse”, il Premio di narrativa breve promosso dal Comitato provinciale Arci di Siena. Insieme ai premiati – in arrivo dalla provincia di Siena, dalla Toscana, dall’Emilia Romagna, dalla Lombardia e da Roma – erano presenti i membri della giuria, che li ha selezionati fra oltre 200 testi arrivati da tutta Italia, e lo scrittore Riccardo Lorenzetti, che ha presentato il suo ultimo libro “L’anno che si vide il Mondiale al Maxischermo e altri racconti”. La serata è stata un momento di riflessione su temi diversi, grazie ai racconti brevi vincitori letti davanti al pubblico, e ha visto anche la partecipazione del neo assessore alla cultura di Siena, Massimo Vedovelli, prima di una visita al Complesso museale della Contrada della Tartuca.
I dieci premiati sono Ismaela Capecchi, da Pistoia, con il racconto breve “Il primo giorno di primavera”; Yuleisy Lezcano Cruz, da Marzabotto (Bologna), con “Le taniche Gialle”; Lorella Fanotti, da Bettolle (Siena) con “Scarpe bagnate”; Chiara Lastri, da Firenze, con “Cristo si è fermato in Tanzania”; Silvia Matilde Lipschitz, da Milano, con “L’amo”; Piero Malagoli, da Modena, con “La banalità del lunedì”; Alberto Pagliai, da Pievepelago (Modena), con “Chi sei, da dove vieni”; Giovanni Maria Pedrani, da Saronno (Varese) con “Smartphone”; Silvia Terzani, da Carmignano (Prato), con “L’Inganno” e Mario Trapletti, da Roma, con “Ride bene chi rode ultimo”.