Si attendono i risultati delle analisi e dei carotaggi
“Dalle analisi – continua Pinciani – stanno emergendo delle indicazioni che vanno interpretate e concretizzate in un progetto, con i tempi necessari al rispetto delle norme. Per questo motivo, chiediamo ancora un po’ di pazienza ai cittadini e agli operatori economici. Come amministrazione provinciale, siamo i primi a voler arrivare rapidamente a una soluzione che permetta il ripristino della circolazione, anche parziale, sulla Sp20, senza dimenticare l’importanza, fondamentale, di arrivare a una soluzione definitiva con il consolidamento del ponte. La sostenibilità economica di questo intervento non è secondaria. La Provincia, nei giorni scorsi, ha chiesto alla Regione Toscana di inserire gli interventi di consolidamento e di ripristino provvisorio della viabilità sui ponti sui fiumi Paglia e Orcia nel protocollo d’intesa siglato a novembre scorso tra Regione Toscana, Amministrazione provinciale di Siena, Ente Acque Umbro Toscano e Comuni colpiti dall’alluvione dell’autunno 2012. La Regione ha mostrato attenzione e disponibilità ma, ad oggi, nonostante i ripetuti solleciti dell’amministrazione provinciale anche attraverso la figura del presidente, Simone Bezzini, non abbiamo ancora ottenuto l’ufficialità del finanziamento”.
“Subito dopo la chiusura della viabilità per motivi di incolumità pubblica – conclude Pinciani – la Provincia si è impegnata a valutare ogni ipotesi tesa a ripristinare, anche con soluzioni alternative provvisorie e senza escluderne al momento alcuna, la viabilità del ponte sul Paglia. Appena avremo i risultati delle analisi in corso, da incrociare con la progettazione esecutiva, comunicheremo a tutti i soggetti interessati, entro il 25 aprile, la fattibilità o meno del ponte bailey e, in alternativa, la realizzazione del guado, che, seppure con alcuni limiti, permettererebbe una riapertura parziale della circolazione sul ponte”.