SIENA. “Le condizioni normative e di lavoro della Polizia Locale, sia Municipale che Provinciale, – spiegano FP CGIL, FP CISL e FPL UIL – ci consegnano un quadro di degrado istituzionale e normativo che impone un’azione decisa di tutela delle funzioni e della dignità di questi lavoratori. Di fronte ad un Governo che opera tagli ai diritti del personale e riduce i trasferimenti fondamentali per i servizi dei cittadini, molte Amministrazioni Comunali, anziché opporsi a questa politica e preoccuparsi delle collusioni fra criminalità, malaffare e istituzioni, non trovano di meglio che scaricare responsabilità ed inefficienze sui propri lavoratori e sui cittadini, aumentando le imposte locali e tagliando i servizi”.
Le organizzazioni sindacali hanno organizzato per domani (10 febbraio), in tutta Italia, presidi del personale della Polizia Locale davanti alle Prefetture, durante i quali verranno consegnati ai Prefetti documenti per manifestare le rivendicazioni dei lavoratori.
“In particolare – sottolineano FP CGIL, FP CISL e FPL UIL – chiediamo di affrontare una volta per tutte il tema della modifica dell’ormai obsoleta legge sull’ordinamento della polizia municipale n.65 del 1986, il ripristino del riconoscimento della causa di servizio e dell’equo indennizzo, la valorizzazione del ruolo della polizia provinciale in particolare sulle materie ambientali”.
“Riaffermiamo con orgoglio – concludono i sindacati – l’importanza strategica della figura dell’agente e dell’ufficiale di Polizia Locale e ribadiamo che non è assolutamente accettabile che ne sia vilipesa la dignità e l’immagine”.A Siena il presidio si svolgerà in Piazza del Duomo dalle ore 11.30 alle 13.