Queste firme verranno consegnate all'Amministrazione Comunale per richiedere che con questa scelta simbolica non solo si sottolinei la coerenza con l'intera toponomastica del quartiere (tutte le vie sono intitolate ad uomini politici e sindacalisti che si sono battuti per l'attuazione della Costituzione) ma si ribadisca la volontà dell'intera città di salvaguardare e difendere i principi fondamentali che stanno alla base della costituzione repubblicana, oggi troppo disinvoltamente ignorati o messi in discussione.
Questa attività è promossa da Sinistra Ecologia e Libertà e si inserisce nel lungo percorso di partecipazione popolare che ha caratterizzato tutta la storia urbanistica e sociale di S. Miniato
L'iniziativa si svilupperà anche attraverso l'Assemblea Pubblica che si svolgerà il prossimo 27 gennaio alle ore 21 presso il Centro Civico La Meridiana, in cui si discuterà della destinazione e dell'uso dei numerosi spazi pubblici realizzati con il progetto del Contratto di Quartiere.
Oggi che i lavori per il completamento del centro di S. Miniato stanno per riprendere, e che presto si concluderanno, occorre aprire nuovamente il confronto con i cittadini per decidere insieme le funzioni che risultano più utili alla comunità.
A questo proposito è stato distribuito un questionario con il quale si richiede di indicare quali sono le attività che preferibilmente dovrebbero essere collocate nel centro in via prioritaria.
Anche l'esito di questa indagine sarà sottoposto all'Amministrazione Comunale, per attivare un percorso condiviso e partecipato e che porti a decisioni adottare con un metodo trasparente in grado di tenere nel giusto conto le varie istanze.
Come dimostra la storia del quartiere in tutti questi anni, è fondamentale che la partecipazione ed il consenso dei cittadini siano alla base di ogni scelta, sopratutto di quelle che stanno per essere adottate, che daranno una caratterizzazione definitiva al luogo fulcro della vita sociale e di relazione di tutto San Miniato.