Gli studiosi si sono dati appuntamento all'Università di Siena per indagare sulle cause della fortuna di Petrarca, che resta immutata nei secoli
Da oggi fino a venerdì 8 aprile si tiene all’Università di Siena un convegno internazionale su Petrarca, e in particolare sulla sua produzione letteraria in latino: “Per il Petrarca latino: opere e traduzioni nel tempo”, con la partecipazione di numerosi docenti ed esperi italiani ed europei.
“Nella storia del pensiero e della cultura Petrarca non è stato solo il poeta dei frammenti volgari – scrivono gli organizzatori -: le sue grandi opere latine, di poesia e di pensiero, hanno alimentato sì la letteratura, italiana e nelle varie lingue d’Europa, ma anche il formarsi e l’educarsi di un habitus civile e politico. La sua grande lezione di umanesimo ha continuato a parlarci nei secoli.”
Il seminario, organizzato dal dipartimento di Filologia e critica delle letterature antiche e moderne, si tiene oggi presso la sede universitaria della Basilica dei Servi, domani e dopodomani presso la sede di San Niccolò, in via Roma, 56.
Gli studiosi indagheranno i momenti più rilevanti della fortuna di Petrarca, così come il successo nei secoli delle sue opere, a conclusione del progetto di ricerca dedicato a “Nuove frontiere della ricerca petrarchesca” per il quale, con l’Università di Siena, hanno collaborato le Università Autónoma di Barcelona, Bologna, Durham, Europea di Roma, Genéve, Paris III, Torino, Zurich.