SIENA. La ditta incaricata è già al lavoro per ripristinare la zona in cui ieri (9 marzo) s'è verificato un piccolo smottamento di tufo. Che, peraltro non ha creato danni a persone o cose. Solo alcune strutture adibite a magazzino da ieri e per i prossimi giorni dovranno rimanere inutilizzate per precauzione
In questa fase la ditta sta predisponendo il cantiere, collocandosi in primo luogo nella parte alta della scarpata, da dove si è mosso il tufo. E’ da qui infatti che occorre partire per il lavoro di consolidamento. Dovrà essere rimosso il materiale tufaceo sciolto e sarà messa in sicurezza la scarpata, come in altri interventi di questo tipo svolti in città.
“Il Comune di Siena – sottolinea il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Mauro Marzucchi – mette in atto un’azione preventiva di controllo sul territorio e sulle scarpate tufacee inserendo, tutti gli anni, tra le voci di bilancio fondi per circa 100mila euro destinati alla bonifica delle stesse scarpate. Voce che è presente anche quest’anno. Importante – continua Marzucchi – è anche la collaborazione con i privati. Negli anni infatti si sono fatti interventi di bonifica proprio percorrendo questa strada, come ad esempio è successo in strada delle Grotte, nelle scarpate sotto via Bruno Bonci, in via Esterna Fontebranda eccetera. In particolare per San Prospero negli ultimi anni sono stati realizzati lavori per circa 700mila euro. E’ chiaro che non possiamo impedire fenomeni meteorologicamente rilevanti che, come accaduto ieri, hanno determinato il movimento di tufo. La cosa importante è esserci sul territorio. Come accade a Siena: in modo concreto, sereno e fattivo. E’ la risposta migliore per i cittadini”. Ieri, sul posto, immediata la presenza dei Vigili del Fuoco, dei tecnici dell’amministrazione comunale di Siena e di un geologo. Il movimento di terra è stato lieve e non si sono verificati danni così come non sono presenti pericoli per le strutture e le persone. Per garantire al massimo la sicurezza la zona è stata immediatamente transennata già da ieri mattina. Solo alcune strutture adibite a magazzino da ieri e per i prossimi giorni dovranno rimanere inutilizzate.
“Il Comune di Siena – sottolinea il vicesindaco e assessore ai Lavori Pubblici Mauro Marzucchi – mette in atto un’azione preventiva di controllo sul territorio e sulle scarpate tufacee inserendo, tutti gli anni, tra le voci di bilancio fondi per circa 100mila euro destinati alla bonifica delle stesse scarpate. Voce che è presente anche quest’anno. Importante – continua Marzucchi – è anche la collaborazione con i privati. Negli anni infatti si sono fatti interventi di bonifica proprio percorrendo questa strada, come ad esempio è successo in strada delle Grotte, nelle scarpate sotto via Bruno Bonci, in via Esterna Fontebranda eccetera. In particolare per San Prospero negli ultimi anni sono stati realizzati lavori per circa 700mila euro. E’ chiaro che non possiamo impedire fenomeni meteorologicamente rilevanti che, come accaduto ieri, hanno determinato il movimento di tufo. La cosa importante è esserci sul territorio. Come accade a Siena: in modo concreto, sereno e fattivo. E’ la risposta migliore per i cittadini”. Ieri, sul posto, immediata la presenza dei Vigili del Fuoco, dei tecnici dell’amministrazione comunale di Siena e di un geologo. Il movimento di terra è stato lieve e non si sono verificati danni così come non sono presenti pericoli per le strutture e le persone. Per garantire al massimo la sicurezza la zona è stata immediatamente transennata già da ieri mattina. Solo alcune strutture adibite a magazzino da ieri e per i prossimi giorni dovranno rimanere inutilizzate.