SIENA. Sala gremita sabato sera al Bar Nannini Conca d’Oro a Siena per l’incontro con il Prof. Borghi Aquilini, responsabile economico della Lega Nord, contradaiolo ed attaccatissimo alla nostra città. Prima dell’incontro un lungo colloquio, nella sede della Lega in via Vallerozzi, tra lo stesso Borghi ed alcuni dipendenti recentemente licenziati dall’Enoteca Italiana. Borghi ha proposto ai lavoratori in difficoltà l’innovativa idea di creare, in caso di successo della Lega alle elezioni regionali, un ente interregionale tra Toscana, Veneto e Lombardia, sotto le cui insegne dovranno essere riunite tutte le varie realtà enogastronomiche dei singoli territori e che potrebbe creare indotto e posti di lavoro.
Tra i vari temi toccati da Borghi nel corso dell’incontro pubblico l’Euro, l’economia, le manovre antidemocratiche dell’Europa e della Banca Centrale Europea. Borghi ha anche affrontato tematiche strettamente politiche locali: “Vorrei ricordare al Pd che le bellezze della Toscana non le hanno create gli ex DS, il cui partito è stato capace solo di distruggere. Esempi di mala gestione in questa regione ce ne sono a volontà. Ricordiamoci, ha concluso Borghi, che ognuno di noi deve combattere per i propri figli e nipoti contro il dominio del PD a livello toscano ed a livello nazionale. Ora o mai più”.
Assieme a Borghi erano presenti Manuel Vescovi, Segretario nazionale della Lega Nord Toscana, che ha parlato delle prossime regionali: “o Forza Italia abbandonerà l’attuale posizione nazionale di stampella del PD, oppure la Lega sceglierà la propria via autonoma. Per la Lega la Toscana è troppo importante per la battaglia nazionale di liberazione dal PD per rischiare di non potersi fidare degli alleati”. Del resto lo scandalo del Monte dei Paschi insegna bene che di certi intrecci di potere è meglio diffidare, ricorda Maurizio Montigiani, noto esponente del Carroccio senese.
Francesco Giusti, Segretario comunale della Lega Siena, ha introdotto l’intervento del professore citando alcuni cavalli di battaglia leghisti, ma anche pungendo il PD sulla situazione in cui versa la città: “Il PD ha ridotto Siena in miseria ed i suoi Cittadini a merce di scambio per le poltrone, unico loro vero interesse. Cosa dovremo ancora subire per ribellarci?”. Non sono mancati riferimenti anche alla situazione nazionale, in particolare su Euro e politica economica del Governo: “Tagli alle Regioni per 4 miliardi di Euro, Comuni ridotti a semplici esattori delle tasse che finiscono tutte al governo centrale, patto di stabilità: basta con questa Europa e questa moneta unica, e cacciamo via il PD!”. Infine un accenno alla sicurezza, sempre più precaria in città e una promessa che sa di auspicio: “Presto la Lega, che ha sempre creduto in Siena, e la visita di Borghi lo dimostra, sarà chiamata a un ruolo più importante a Siena e in Toscana, ma non saremo soli, perché qualsiasi compito avremo, sarà svolto insieme ai Cittadini Senesi”.
Lega Nord Siena